CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] ai Piemontesi. Gli insorti, accresciuti di numero, mossero su Torino il 12, dove la rivolta si propagava. Ma l'abdicazione di Vittorio Emanuele I sconvolse i piani dei costituzionalisti. La proclamazione della costituzione e l'editto di amnistia alle ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di sé l'ammissione infine, nel 1727, ai principali segreti di Stato e alle udienze dei ministri. La complessa vicenda dell'abdicazione di Vittorio Amedeo II confermò del resto in quale poco conto fossero tenuti l'opinione e le ragioni dell'erede al ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] nel mese di novembre, adoperandosi efficacemente per salvaguardare la Repubblica di Siena dalle insidie di Cosimo de' Medici. Dopo l'abdicazione di Carlo V, il B. si recò alla corte di Filippo II e insistette perché non si effettuasse la temuta ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] antiaustriaca tendente alla costituzione di un regno dell'Alta Italia. L'azione rivoluzionaria del marzo 1821 portò all'abdicazione del re Vittorio Emanuele I a favore del fratello Carlo Felice, il quale impresse una svolta decisiva alla politica ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] pubbliche fino al 1416, quando divenne uno dei principali protagonisti della vita politica cittadina. In seguito all'abdicazione di Giovanni XXIII, il quale aveva sempre avuto una grande influenza nelle vicende di Bologna, le maggiori famiglie ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Impero napoleonico comportò la proroga automatica dell'ufficio, che divenne eccezionalmente delicato nell'aprile del 1814, quando, l'abdicazione di Napoleone a Fontainebleau pose il problema della sorte del viceré Eugenio e del Regno Italico e Milano ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] provvedimento. Ma questo non vi fu. Il 27 mattina il popolo si riunì per chiedere l'alleanza col Piemonte o l'abdicazione. Leopoldo II optò per questa soluzione e partì colla famiglia alla volta di Bologna.
Ritiratosi a vita privata, il B. si ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] per assicurare l'ordine nella città; proseguì a mandare dispacci ai delegati di Bonaparte; organizzò l'annuncio dell'abdicazione del Maggior Consiglio e il passaggio del potere alla Municipalità provvisoria. Dopo di allora, chiusosi per scrivere le ...
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DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] qualche perplessità il modificarsi della natura dell'incarico stesso, in relazione anche alle trasformazioni istituzionali introdotte dall'abdicazione di Carlo V e dalla temporanea assunzione del titolo di re d'Inghilterra da parte di Filippo, prima ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] II d'Aragona e il suo appoggio al conquistatore; simpatizza con il giovane re Ferdinando II, successo ad Alfonso II dopo l'improvvisa abdicazione del 23 genn. 1495. Dopo la resa di Napoli e l'ingresso di Carlo VIII (il 22 febbr. 1495), il G. segue i ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...