FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] la Galleria degli Uffizi di Firenze, fu nuovamente esposto al pubblico il quadro di Johann Carl Loth intitolato Adamo piange Abele (1680-1690) grazie all’opera di restauro finanziata da Ferré.
Accanto all’arte, l’altra sua grande passione era ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . Fra le cose letterarie, relativamente scarse, notiamo le Notti di Young, il Cimitero di campagna di Gray, la Morte di Abele di Gessner e una poesia, riprodotta nell'originale inglese e tradotta in italiano, di M. Prior. Le Notizie de' letterati ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] appartengono: Il 13 ott. 1841 in S. Croce (discorso), Firenze 1841; Giovanni Dupré. Considerazioni artistiche, ibid. 1843; L'Abele moribondo, statua di Giovanni Dupré, Milano 1844; C. Denina, Le rivoluzioni d'Italia, precedute da una prefazione e ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] anni dipinse, tra l'altro, il Trionfo di David (1721) della collezione Marsigli Paolazzi di Monza e la Morte di Abele (1723) della Pinacoteca nazionale di Bologna. Per tre chiese bolognesi dipinse quasi ottantenne l'Annunciazione di S. Isaia (1726 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] sua mano lo splendido paesaggio del fondo e la frammentaria figura di Caino che si allontana silenziosamente dopo l'Uccisione di Abele, le forme classiche e il forte aggetto plastico della vera da pozzo e il lento agire dei fratelli (dove tuttavia la ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di Cristo, e soprattutto con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla morte di Abele alla morte di Enrico II: i fatti sono esposti con molta schematicità, anche se non mancano rilievi e giudizi chiaramente ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] modulazione dei piani di profondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di Abramo, Noè e Caino e Abele. Più tarda è forse la formella con le Storie di Isacco che segna l'introduzione nel ciclo del motivo dello sfondo architettonico ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...