Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] la forma di curvatura si trasforma in maniera omogenea:
g:F→g-1 F g. (13)
Nel caso particolare che G sia il gruppo abeliano U(1), il termine non lineare nella definizione della curvatura (8) si annulla e l'equazione che si ottiene, F=dA, coincide con ...
Leggi Tutto
GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] conducono alla stessa posizione finale se ne viene scambiato l'ordine. In questa analogia, un gruppo abeliano, come quello sottostante la simmetria locale conservata nelle interazioni elettromagnetiche, rappresenta il caso particolare di rotazioni ...
Leggi Tutto
sandpile model
Mauro Cappelli
Modello della pila di sabbia, introdotto da Per Bak, Chao Tang e Kurt Wiesenfeld nel 1987 per spiegare il concetto di sistema critico autoorganizzato. Il comportamento [...] rappresentano sostanzialmente estensioni del primo. Tra questi, il più semplice e diffuso è il modello della pila di sabbia abeliano, introdotto da Deepak Dhar nel 1999. Il modello a pila di sabbia fornisce uno strumento per la conoscenza di diversi ...
Leggi Tutto
Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] di gauge. La prima è una simmetria spazio-temporale, la seconda una simmetria interna, relativa a un gruppo abeliano. Ambedue queste simmetrie sono strettamente legate all'esistenza di c. corrispondenti a particelle senza massa: i gravitoni e ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] si usa nella QED non può essere esteso al caso non abeliano: in questo caso il procedimento più conveniente è invece la nei modelli teorici più semplici, quale il modello con gluoni abeliano; si è però dimostrato che tale discrepanza sparisce nella ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] aggiungendo la regola II bis): se ω ∈ Φ allora anche ω–1 ∈ Ω si può dotare Ω della struttura di gruppo, in generale non abeliano. L’o. (ω–1)k si indica anche con ω–k. Esempio: sia A l’insieme delle funzioni reali indefinitamente derivabili su tutto l ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Kingman (v. Walters, 1982; v. Sinai, 1989), come pure teoremi ergodici in cui il tempo è un gruppo multidimensionale, abeliano o non abeliano.
Il sistema dinamico {Tt} è detto ergodico se per quasi ogni x
cioè se le medie temporali coincidono con ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] dello spazio, tutti equidistanti dall’asse di simmetria. Gruppo di simmetria di una figura F è il gruppo, per solito non abeliano, costituito da tutti i movimenti, diretti o inversi, che lasciano invariata F. Per es., il gruppo di simmetria di un ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] r. modulari costituiscono una classe di r. di notevole interesse: sono, per es., modulari il r. dei sottogruppi di un gruppo abeliano, il r. degli ideali destri (o sinistri) di un anello ecc. R. completo R. nel quale ogni sottoinsieme di elementi ha ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] dimostrare che la teoria G, prima presentata, non è sintatticamente completa. Infatti, siano U(α) e U(β) due gruppi, il primo abeliano e il secondo no. Essi sono entrambi m. di G ma non elementarmente equivalenti perché la formula x + y = y + x è ...
Leggi Tutto
abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...