Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] il limite estremo dell'indagine anatomica e soltanto la messa a punto di microscopi più potenti e privi di aberrazioniottiche, e il conseguente sviluppo della teoria cellulare, formulata nel 1839 dai due biologi tedeschi Theodore Schwann e Matthias ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fu dato dal perfezionamento dei microscopi, le cui lenti acromatiche erano in grado di eliminare le distorsioni e le aberrazioniottiche che a lungo avevano limitato l'applicazione dello strumento allo studio dei tessuti di piante e animali. Nel 1832 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] del microscopio (l'utilizzazione delle lenti acromatiche da parte di Giovanni Battista Amici permise di eliminare le aberrazioniottiche che avevano fatto osservare 'globuli' e 'animalculi' in tutti i preparati), sia grazie allo sviluppo della ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] che tra l’ascissa p1 dei punti-oggetto, valutata sull’asse ottico a partire dal centro O verso lo spazio-oggetti, e l’ascissa delle immagini è complicata dal cromatismo e dalle varie aberrazioni geometriche di cui, in misura più o meno pronunciata ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] 22. Nella sua più recente versione, la metodologia per le mappe ottiche di restrizione fa uso della PCR per la produzione di molecole di DNA le tecniche che permettevano la visualizzazione di aberrazioni cromosomiche vistose erano le sole in ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] del sistema stesso derivanti da imperfezioni di lavorazione dei diottri, da disomogeneità dei mezzi ottici ecc., e che non derivano, come accade per le aberrazioni del sistema, dalla forma geometrica dei diottri e dalle caratteristiche della luce.
In ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] vari geni con uno o più fattori ambientali; c) malattie da aberrazioni cromosomiche dovute a difetti del numero o della struttura dei cromosomi (v la biopsia intestinale, l'endoscopia a fibre ottiche, l'ultrasonografia, la manometria, la microscopia ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] i recettori della retina non sono terminazioni del nervo ottico ma cellule indipendenti, collegate alle cellule bipolari, le quali di nuovi microscopi in grado di correggere le aberrazioni) e la formulazione della teoria cellulare (Schleiden e ...
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aberrazione
aberrazióne s. f. [dal lat. aberratio -onis]. – 1. In generale, l’aberrare, il deviare da una norma o da un principio, da una legge morale o fisica, da un comportamento che si considera normale: un’a. dai proprî principî; a. mentale...
aberrante
agg. [part. pres. di aberrare]. – Che devia, che si allontana da ciò che è o è considerato normale; irregolare, anomalo: comportamento a.; forme linguistiche aberranti. Con partic. accezioni tecniche: 1. In biologia, specie a., specie...