Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] un frammento ceramico con il nome di Narmer, primo faraone della I dinastia, ceramica egiziana d'importazione, ceramica dipinta di Abido e materiali che collegano 'Arād con un certo numero di sue presunte «colonie», scoperte un po' ovunque in tutto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] . Il successore, Sethi I, celebra la sua pietà filiale e il rapporto con il passato con alcune fondazioni sacre ad Abido, tra cui spiccano l’Osireion, tomba simbolica di Osiride, e una lista regale rituale nel tempio dedicato alle principali divinità ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] le figure deposte l'anno precedente ricevevano la sepoltura definitiva. Nei due principali luoghi di culto, Busiri e Abido, sono attestati procedimenti alquanto differenti, ai quali si uniformano anche altre località, fatta eccezione per Sais, dove ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] di Amenhotep III al tempio di Ptah a Menfi) e allevamenti suini presso santuari (come nel recinto sacro di Osiris ad Abido). L'interdizione del mangiare carne di maiale, espressa nei testi normativi della Bibbia ebraica (Lev., 11 e Deut., 14), è ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] . In Egitto troviamo ancora superstiti due resti di fortezze che si attribuiscono alla seconda dinastia, quella di Shūnet az-Zabīb ad Abido e quella di Kōm el-Aḥmar, enormi quadrilateri di mattoni crudi, notevoli per lo spessore delle mura e per l ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] valore artistico: alla 1a dinastia si ascrive la statuina di un re con la corona bianca dell'alto Egitto (fig. 2, da Abido). Alla 4a appartiene il ritratto di Cheope (Khufu; fig. 3), il Faraone della grande piramide, ed è un capolavoro della piccola ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] la flotta persiana non giunse in tempo a contrastare - fu effettuato. sotto la direzione di Parmenione, nella Troade, nella regione di Abido. Il re si fermò a visitare le reliquie di Troia e la tomba dell'avo suo Achille; indi mosse l'esercito verso ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] dovuto agli Attalidi. Nei primi giorni del regno di Eumene, Antioco, procedendo liberamente verso il nord, era già giunto ad Abido, e nel 196, spedite truppe all'assedio di Smirne e di Lampsaco, senza però, come generalmente si crede, attaccare il ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] . Superata la crisi della rivoluzione oligarchica (411), gli Ateniesi vinsero ancora a Cinossema e poi ad opera di Alcibiade ad Abido, e a Cizico, e vinti a Nozio (407) furono ancora vincitori con uno sforzo disperato alle Arginuse (406). Ma poco ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] spedizione, parla di un rifornimento di cereali - di cui le navi "avoient grant mestier quar il en avoient peu" - ad Abido, quasi all'arrivo, e più avanti a Calcedonia, nelle acque di Costantinopoli (28). Sia pure con qualche difficoltà i crociati ...
Leggi Tutto
mareggiare
v. intr. [der. di mare] (io maréggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi composti sono poco usati). – 1. a. letter. Muoversi con una certa frequenza e forza, con riferimento alle onde del mare: Per m. intra Sesto e Abido (Dante); Deh...