Antica capitale dell'Etiopia, oggi città santa abissina, nel Tigré, posta a 14°7′ lat., 38°31′ lat., a m. 2198 s. m. Sorge alle falde meridionali dell'altipiano di Biet Ghiorghis, all'orlo estremo d'una [...] regina di Saba, avrebbe trafugato al tempio di Gerusalemme e che sarebbe tuttora colà conservata. Perciò i re di Abissinia amavano farsi consacrare solennemente in Aksum, con singolari cerimonie tradizionali; e il capo della città, detto nebura ed ...
Leggi Tutto
SPALACE (dal greco σπάλαξ "talpa)); lat. scient. Spalax Güldenstedt, 1770; fr. spalax; sp. espalax; ted. Blindmaus; ingl. molerat)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori topiformi, che dà il nome all'intera [...] . scient. Tachyorychtes Rüppel, 1835), in complesso un poco più piccoli e meno massicci dei precedenti, con coda breve e scarsamente rivestita di peluzzi, diffusi in 16 specie e sottospecie nell'Abissinia e nella regione del Kenya e del Kilimangiaro. ...
Leggi Tutto
Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] stesso disegno dei maschi non mimetici che vivono nelle altre località. In modo abbastanza simile, le popolazioni di P. dardanus dell'Abissinia sono oggi isolate: qui circa l'80% delle femmine sono simili ai maschi, ma hanno una banda nera in più e ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia. Fu anche membro del comitato interministeriale Esteri-Colonie per lo studio delle questioni di politica estera aventi riflessi ...
Leggi Tutto
PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] Sudan che erano soliti concentrarsi allora a Cassala, solo ottenendo dal Negus il permesso di inviare all’interno dell’Abissinia, senza un’eccessiva spesa, una spedizione non ufficiale, ma operante in sintonia con il governo, in grado di stipulare ...
Leggi Tutto
MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
*
. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] per gli uomini (a meno che non si tratti di un segno d'infamia, nel qual caso può essere impresso a fuoco: Abissinia, ecc.) si confonde col tatuaggio. In quest'ultima categoria si possono far rientrare i marchi dipinti sia sul corpo, sia sulle armi ...
Leggi Tutto
. Popolo abitante nelle regioni SO. dell'Eritrea, solcate dal Gash e dal Setit. È il più primitivo dei popoli eritrei. Religiosamente, è rimasto pagano: crede in un Dio supremo, Anna, creatore del cielo [...] . Declinando il regno di ‛Alwah, divennero campo di razzia e di stragi per opera dei popoli contermini, specialmente degli Abissini, che, per il loro bassissimo stato di civiltà e per il loro paganesimo, li consideravano più bestie da macello o ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese, nato a la Charité-sur-Loire il 23 novembre 1851. Nel 1871, quale comandante dell'artiglieria della guardia nazionale nel quartiere parigino di Saint-Thomas-d'Aquin, partecipò alla [...] B. promosse l'accordo tripartito, col quale Francia, Inghilterra e Italia si obbligarono a mantenere lo statu quo in Abissinia. I governi francese e italiano rinnovarono nel 1912 l'impegno di non ostacolare rispettivamente l'espansione coloniale dell ...
Leggi Tutto
Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] S. Giovanni Bosco, delle Figlie di Maria Ausiliatrice; Emilia de Vialar; Giustino de Jacobis, primo vicario Apostolico d'Abissinia; nel 1941, Maddalena di Canossa; nel 1946, Maria Teresa de Soubiran, Teresa Eustochio Verzeri, 29 Martiri cinesi del ...
Leggi Tutto
Villaggio di capanne nella Colonia Eritrea, a circa 18 km. a O. dì Massaua, con stazione sulla linea ferroviaria Massaua-Asmara. Presso il villaggio è il Poggio Dogali, noto per il combattimento ivi avvenuto [...] poteva esercitare a favore delle tribù circostanti, sottomesse all'Italia, un'azione di protezione contro le razzie degli Abissini dell'altipiano. Essendo riuscite vane le trattative tentate col negus al riguardo, l'occupazione di Massaua venne pure ...
Leggi Tutto
abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...