Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] 356 da Costanzo imperatore ariano e spintosi a costruire chiese a ‛Aden, a Ṣan‛ā (Yemen), a visitare Socotra e l'Abissinia, a diffondere l'eresia ariana fin oltre l'Indo. Ma il più fervente apostolato missionario e più fertile di risultati, fu certo ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] Bādī fece spedizioni tra gli Scilluk e nel Kordofan.
Una guerra sanguinosa scoppiata all'inizio del sec. XVIII tra Sennar e Abissinia finì con la vittoria di quello, che fu assai celebrata nel mondo musulmano. Verso la fine del sec. XVIII il potere ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] nell'India e fra gli Accra dell'Africa; l'altra con la lancia e il giavellotto tra i Basuto, i Cafri, gli Abissini. Orribile è il supplizio del palo, che consiste nell'infilzare il colpevole su un palo aguzzo (Yucatán, Caribi, Haiti); ovvero nel ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] -35 Edda ebbe l’incarico di sondare, a Londra, le reazioni degli inglesi all’intenzione dell’Italia di conquistare l’Abissinia. Attaccata l’Etiopia, e proclamato nel maggio 1936 l’impero, Mussolini cedette al genero il ministero degli Esteri e inviò ...
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ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] Trenta fu altresì consigliere della società Manifatture cotoniere meridionali.
Nel febbraio 1936 partì volontario per la guerra d’Abissinia, prossima alla conclusione, salpando dal porto di Napoli con altri gerarchi. Nell’estate, mentre era in Africa ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] alle aspirazioni dell'Italia e ai temi sociali agitati dalla propaganda per preparare la conquista dell'Abissinia. Nelle sue frequenti rubriche… intitolate "Calendarietti" o "Epiloghi", Ansaldo … finisce per assecondare certi spunti della polemica ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] da cui ebbe tre figli: Maurizio, Corinna e Livio.
Conseguita nel 1940 la libera docenza in Storia e lingue dell’Abissinia, fu chiamato a tenere incarichi di insegnamento all’Università di Roma. In particolare, dal 1939 al 1944, impartì lezioni di ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] con Edoardo Scarfoglio, Matilde Serao, Gabriele D’Annunzio e Federigo Verdinois.
Dopo aver affidato il resoconto della guerra d’Abissinia, allora ancora in corso, ad altri popolani in Lettere ’a ll’Africa. 35 sonetti (1896), raccolse ritratti di ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] , dall’altro, in una lettera al senatore Costantino Perazzi del 10 dicembre 1895, scriveva a proposito delle prime schermaglie in Abissinia che in una guerra di lunga durata come quella vi potevano essere episodi in favore dell’una o dell’altra parte ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] apparve a Lugo un librettino di versi intitolato Ribellione,che il B. ebbe l'ardire di dedicare al negus d'Abissinia e a Ras Alula, "difensori della libertà africana". Vi sono raccolte poesie sconnesse ed infuocate contro i rappresentanti del governo ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...