Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Egitto viene sottomesso dagli Assiri.
525 a.C. I Persiani acquisiscono il controllo dell’Egitto.
4° sec. a.C. Nasce il regno abissino di Aksum.
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ...
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Di nome Kāsā (n. tra il 1818 e il 1822 - m. Magdala 1868), nel 1855, dopo aver battuto varî signori che dominavano nell'Abissinia settentr., si proclamò imperatore, col nome di Teodoro (II). Audace ed [...] energico, tentò di ricostituire l'unità del paese abbattendo le autonomie delle signorie provinciali, ma la sua azione, condotta con dispotica intransigenza, gli alienò l'animo dei sudditi, compreso il ...
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. Popolo dell'Etiopia centrale, settentrionale ed occidentale, del ramo cuscitico. Sembra avere in antico costituito la massa della popolazione dell'Abissinia. Nei riguardi filologici e culturali si è, [...] classe dominante del reame d'Aksum prima, e del regno d'Abissinia poi; ma qua e là ne rimangono nuclei importanti, che si contro i pericoli.
Oggi sono esteriormente assimilati agli altri Abissini; rimane però un reciproco senso di distacco, consacrato ...
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MIRRA
Fabrizio Cortesi
. Gommoresina prodotta dalla corteccia di diverse specie del genere Commiphora (v.), alberi della famiglia Burseracee che crescono in Arabia, Nubia, Abissinia, Egitto.
In commercio [...] si distingue la mirra eletta in grani o lacrime e in pezzi irregolari di varia grossezza, rossastri o rossobruni, screpolati, translucidi, fragili, di sapore amarognolo e d'odore aromatico e la mirra in ...
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Orientalista e archeologo (Adrianopoli 1827 - Parigi 1917), prof. di etiopico a Parigi nella École des hautes études (dal 1879). Compì importanti viaggi scientifici in Abissinia, ove studiò le condizioni [...] degli Ebrei Falascià, e nello Yemen, ove penetrò, primo Europeo, fino al Naǵrān, riportandone numerose iscrizioni sabee, himyarite e minee, e scoprendo l'esistenza dell'antichissimo regno mineo ...
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Generale inglese (Mount Pleasant, Forres, 1824 - Algeri 1900), si distinse in India durante la rivolta dei sipāhī (1857); fece parte della spedizione Napier in Abissinia (1867-68). Durante la seconda guerra [...] anglo-afgana (1878-80), marciò su Kābul e batté gli Afgani ad Ahmed-Khel, poi a Urza. Comandante in capo dell'esercito indiano, tornò in Inghilterra (1885), dove ebbe la nomina a feldmaresciallo (1894) ...
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(o Blemmi; egiz. Belhmou) Gruppo di tribù nomadi, abitanti nella zona compresa fra il Nilo e il Mar Rosso, e fra File e l’Abissinia (regno di Axum). Verso il 280 d.C. acquistarono il territorio dei Nubiani [...] sul Nilo, posero la loro capitale a Kalabsha, e attaccarono poi l’Egitto da S, divenendo probabilmente confederati dell’impero sotto Diocleziano. Dal 4° al 6° sec. compirono molte scorrerie nel territorio ...
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HALÉVY, Joseph
Yoseph Colombo
Orientalista e archeologo, nato ad Adrianopoli il 15 dicembre 1827, morto a Parigi il 7 febbraio 1917. Nel 1868 si recò in Abissinia per compiervi un'indagine sulle condizioni [...] dei Falascià (v.). In seguito l'Académie des inscriptions et belles lettres di Parigi lo incaricò di una missione nel Yemen per raccogliervi iscrizioni sabee e himyarite (1869-70); in mezzo a disagi gravissimi ...
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blemmi (o blemi)
blemmi
(o blemi) Gruppo di tribù nomadi, abitanti nella zona compresa tra il Nilo e il Mar Rosso, e fra File e l’Abissinia (regno di Aksum). Noti dal 3° sec. a.C. (Teocrito, Eratostene), [...] verso il 280 d.C. acquistarono il territorio dei nubiani sul Nilo, posero la loro capitale a Kalabsha e attaccarono poi l’Egitto da S, divenendo probabilmente confederati dell’impero sotto Diocleziano. ...
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Generale britannico (n. 1827 - m. Londra 1905). Partecipò alla guerra di Crimea (1855-56), alla campagna in India contro i Chipay (1857-58), alla guerra contro Teodoro d'Abissinia (1867-68); infine, nominato [...] nel 1878 comandante in capo delle forze della Colonia del Capo, condusse la campagna contro gli zulu ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
gelada
s. f. [forse dall’arabo qilādah «criniera, lunga chioma»]. – Scimmia della famiglia dei cercopitecidi (Theropithecus gelada), che abita le alte montagne dell’Abissinia e conduce vita gregaria nutrendosi prevalentemente di vegetali;...