LALIBELA (etiop. Lālibalā)
Enrico CERULLI
Sovrano abissino della dinastia degli Zaguè. L., che regnò verso la fine del sec. XII, è venerato come santo dalla chiesa etiopica. La tradizione gli attribuisce [...] dell'arte araba. Ciò è probabilmente dovuto all'opera di artefici copti (qualcuno ha supposto, invece, indiani) chiamati in Abissinia per quel lavoro. Nel 1928, il governo etiopico dispose l'esecuzione di alcuni restauri alle chiese di Roḥa.
Bibl.: A ...
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ḪERUY, Walda Sellāsē
Enrico Cerulli
Scrittore abissino. Nato intorno al 1875 nello Scioa nord-occidentale (territorio di Marābētē), ha avuto diverse cariche pubbliche e nel 1931 è stato nominato ministro [...] degli Affari esteri dell'Impero Etiopico.
Le sue opere principali sono: un compendio della vita del negus Giovanni IV (Ityopyā-nna Matammā, Addis Abeba 1918); una raccolta di biografie di personaggi storici ...
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ISACCO (Yesḥaq) bāḥr-nagāš
Enrico CERULLI
Personaggio abissino del sec. XVI. Nato nel Tigré, da una famiglia feudale signoreggiante lo Sciré (Šĭrē, rimase fedele al negus Lebna Denghel nella guerra [...] . Un breve del pontefice Gregorio XIII, che lo esortava ad abbandonare l'alleanza musulmana, giunse troppo tardi.
Bibl.: C. Conti Rossini, La guerra turco-abissina del 1578, in Oriente Moderno 1921-1922; id., Historia regis Sarca Dengel, Parigi 1907. ...
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SIDAMA
Renato Boccassino
. Sidama è una parola galla che significa "abissino". A. Cecchi dice che i Galla comprendono in questa denominazione anche le altre tribù convertite al cristianesimo e Ph. Paulitscke [...] aggiunge che i Galla di Harar chiamano con questo nome anche i Somali. Il nome Sidama ha quindi probabilmente, come il nome Sciangalla un senso dispregiativo. Ora vengono indicate col nome di Sidama alcune ...
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Orientalista (Erfurt 1624 - Francoforte sul Meno 1704). Studiò l'etiopico con un ecclesiastico abissino, Gregorio, incontrato a Roma e passato poi in Germania. Scrisse una storia d'Etiopia (1681), seguita [...] poi (1691) da un Commentarius. Compilò una grammatica etiopica e un lessico etiopico-latino (1a ed., Londra 1661, a cura di J. M. Wansleben; 2a ed., accresciuta e riveduta dall'autore, Francoforte sul ...
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Titolo abissino di carattere civile, specie d'intendente, di capo dei domestici, di maestro di casa. È anche il titolo dei giudici del tribunale supremo del re: in antico erano quattro, che il re sceglieva [...] tra i figli di principesse reali maritate con uomini non appartenenti alla stirpe salomonide; il re Teodoro (1855-1868) ne portò il numero ad otto. Alla corte reale, gli azzā́j (oggi in numero di quattro) ...
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Titolo militare abissino, la cui importanza varia assai col variare della posizione di chi lo conferisce; oggi non è però titolo o grado elevato. ...
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MALAC SAGAD "Il sovrano [di Bisanzio] gli si prosterna"
Enrico Cerulli
Nome di regno del negus abissino Sarsa Denghel. Regnò dal 31 gennaio 1563 al 23 agosto 1597. Questo lungo periodo segna una vivace [...] un ciclo di leggende nelle quali M. S. appare col nome di "Re dell'oro".
Bibl.: F. Beguinot, La cronaca abbreviata di Abissinia, Roma 1901; C. Conti Rossini, Historia Regis Malak Sagad, in Corpus Script. Christ. Or., Parigi 1907; E. Cerulli, Etiopia ...
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LASTA (etiopico: Lāstā; A. T., 116-117)
Enrico Cerulli
Regione montuosa dell'Etiopia centrale. Fu il centro dello stato abissino nel Medioevo durante il regno della dinastia degli Zāguē (secoli XII e [...] dal punto di vista archeologico sia da quello linguistico ed etnografico, esso è indubbiamente una delle più interessanti regioni dell'Abissinia.
Bibl.: A. Raffray, Abyssinie, Parigi 1876; R. Forbes, From Red Sea to Blue Nile, Londra 1925; C. Conti ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] di Pietro il Grande", scritto nel 1827 e rimasto incompiuto), crebbe in una casa frequentata da eminenti scrittori e si formò attingendo alla nutrita biblioteca paterna. Si mise in luce già durante gli ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
fitaurari
s. m. [adattam. dell’amarico fitāwrāri «comandante che marcia all’avanguardia»]. – Titolo civile e militare abissino nell’ordinamento tradizionale; nella riorganizzazione della gerarchia statale a imitazione europea, corrisponde...