GALLABAT (A. T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
È la Metemma degli Abissini, città del Sudan Anglo-Egiziano, posta sul torrente Abnateir affluente dell'Atbara, al confine con l'Etiopia. La città, costituita [...] una stazione di sosta sulla via dei pellegrini diretti dal Sudan alla Mecca. Il possesso di Gallabat fu a lungo conteso fra Abissini ed Egiziani: nel 1870 questi vi avevano un presidio, che fu però attaccato e cacciato nel 1886 dai dervisci, i quali ...
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Paese dell'Etiopia meridionale, dell'estensione di circa 13.000 kmq., posto fra 6° 50′ e 7° 30′ lat. N. e fra 36° e 37° long. E.; fa attualmente parte dell'impero etiopico, che se ne impossessò nel 1897. [...] si chiama caffino o cafficciò (kafiččō) ed appartiene al gruppo sidāmā delle lingue cuscitiche (v.). Quando il re abissino Malak Sagad rese tributario il sovrano locale (1567-1568), questo abbandonò il paganesimo per il cristianesimo, che divenne la ...
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Popolazione dell'Eritrea occidentale, occupante il territorio formato dall'impluvio sinistro del torrente Tocolai e dalla valle del Maraf, dell'Amideb e del Mogareb, afluente del Barca, con principale [...] dei Funǧ, e, dopo l'occupazione di Cassala da parte degli Egiziani, anche a costoro, in realtà i Baria diedero agli Abissini cristiani e ai Begia uno dei maggiori campi per le razzie e per l'incetta degli schiavi, triste privilegio che divisero con ...
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MENSA (tigrè: Mänsā‛)
Enrico Cerulli
Popolazione della Colonia Eritrea. I Mensa abitano il declivio dell'altipiano a oriente di Cheren verso il Mar Rosso. Essi parlano la lingua tigrè e sono di religione [...] dell'Agau Zaul. Questi Zaul a loro volta avevano già sottomesso e rese vassalle altre stirpi Begia, Abissine, ecc.
A questa origine storica corrisponde l'ordinamento politico-sociale dei Mensa che è nettamente aristocratico, distinguendosi ...
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LEONE des Avanchers (al secolo Michele galliet)
Enrico Cerulli
Missionario e viaggiatore nell'Africa Orientale. Nato nel 1809 nel villaggio di Les Avanchers (presso Moutiers) in Tarantasia (Savoia), [...] dove negoziò, sempre per conto del Ministero degli esteri di Torino, un trattato di amicizia tra il regno sardo e quello abissino rappresentato dal deggiac Negusié. Il trattato fu inviato il 12 febbraio 1859 dal L. al Conte di Cavour, il quale ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] dal settembre 1923. Il C., che tra i rappresentanti esteri aveva goduto del maggior prestigio personale presso i vecchi capi abissini, trovava ora un ambiente assai cambiato: col reggente Tafari non vi era molta simpatia, e meno ancora con i "giovani ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] di Monte Sion in Gerusalemme. Il M. proseguì il negoziato diplomatico e ottenne il permesso con l’aiuto del patriarca abissino Matteo, dimorante al Cairo.
Da Damasco, nel 1395, il il M. riferì in modo accurato alla filiale barcellonese dell’azienda ...
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HARAR (A. T., 116-117)
Attilio MORI
Enrico CERULLI
Città dell'Etiopia orientale, posta nella regione sorgentifera del fiume Erer (bacino dell'Uebi Scebeli) poco a sud della displuviale che la divide [...] di 36 ha., estendendosi peraltro anche fuori delle mura medesime in varî sobborghi. La sua popolazione, che al momento dell'occupazione abissina era stimata di circa 36.000 ab., ascenderebbe oggi a 50.000 ab., per un terzo soltanto Hararini e per il ...
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Fiume dell'Africa orientale, affluente di destra del Nilo in cui immette presso la localita dello stesso nome, a 38 km. a monte di Berber. L'Atbara nasce nei monti dell'Etiopia centrale, presso Gondar, [...] delle piogge forma uno dei principali tributarî del Nilo. Presso il 17° parallelo imbocca l'alveo in cui dovrebbe scorrere il Gasc, corso inferiore del Mareb, fiume eritreo-abissino, le cui acque si esauriscono nell'irrigazione del piano di Kassala. ...
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È la regione che si stende ad occidente del Golfo di Zula sino al ciglio del grande altipiano etiopico. Pianeggiante nella zona marittima o Bassa Assaorta, è per il resto (Alta Assaorta) costituita dal [...] l'assaortino sia sepolto con una mano fuori della fossa affinché, pur dopo morto, possa continuare a rubare. Vero è che gli Abissini se ne ripagavano con audaci razzie.
La grande povertà del paese, le difficoltà, per i non nativi, di muoversi per l ...
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abissino
agg. e s. m. (f. -a) [dal sudarabico ant. ḥbšt, arabo ḥabašat, ḥabaš, attraverso il gr. ἀβασηνοί]. – Dell’Abissinia, altro nome con cui nelle lingue europee è indicata l’Etiopia, stato indipendente dell’Africa orientale; abitante...
fitaurari
s. m. [adattam. dell’amarico fitāwrāri «comandante che marcia all’avanguardia»]. – Titolo civile e militare abissino nell’ordinamento tradizionale; nella riorganizzazione della gerarchia statale a imitazione europea, corrisponde...