(o BaGanda) Importante gruppo etnico bantu insediato a NO del Lago Vittoria che ha dato il nome all’omonimo regno (➔ Buganda) e, dopo il 1894, all’intero protettorato dell’Uganda. I G. sono agricoltori [...] del caffè si è diffusa in epoca coloniale) ma tra i G. rivieraschi è anche largamente praticata la pesca. L’abitazione tradizionale era a pianta circolare, con grande tetto di paglia spiovente fino a terra, poggiato all’interno su una struttura ...
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Taino Nome dell’antica popolazione indigena di Haiti, usato in seguito per designare le popolazioni estinte delle Grandi Antille, di lingua aruaca. All’epoca della scoperta, l’economia dei T. era basata [...] , la caccia e la pesca; erano sviluppate l’industria litica, la ceramica e la tessitura. Fra le armi si contavano lancia e propulsore; l’abitazione era quadrangolare con tetto a spioventi, oppure cilindrica a tetto conico, talora su palafitte. ...
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È quella porzione di area scoperta compresa tra i corpi di fabbrica di un edificio che serve a dare aria e luce agli ambienti interni, al passaggio di persone e di veicoli, o a funzioni e servizî varî [...] -babilonesi, le case cinesi e quelle dell'America Centrale precolombiana, gli edifici sacri e profani dell'India e della Giudea (v. abitazione; casa; palazzo). Cortili sono l'αὐλή delle case greche, l'atrio (v.) e il peristilio (v.) delle case e dei ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] fraglia dei pittori. In quella lista, dalla quale si desume il luogo di origine - "de Arimino" - e l'abitazione cittadina in contrada S. Antonio, egli compare già come "magister" (Fiocco, p. 1366). È probabile dunque che fosse giunto a Padova con un ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] seguito, diventato tutore dei nipoti Rolino e Gianfenone, figli del defunto fratello Giovanni, andò a risiedere nella loro abitazione, anch'essa situata a Pavia nella parrocchia di S. Teodoro nei pressi della residenza principale della famiglia.
Come ...
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RENO Il centro abitato ha, in ogni quartiere, larghe distruzioni cagionate da incursioni aeree alleate. Complessivamente un quinto degli edifici era nel 1946 in completa rovina e tre quinti colpiti in [...] modo più o meno notevole. È in corso (marzo 1948) la ricostruzione di alcuni grandi stabili ad uso di abitazione. Nel 1946 fu devastato anche il ponte della strada carrozzabile sul fiume Reno, poi riedificato. Il comune al 31 dicembre 1947 contava ...
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(russo Samoedy) Popolazione stanziata nella tundra occidentale, dal fiume Peciora in Europa, fino al Chatanga, in Siberia. Sono divisi in 4 gruppi: i Nenci (Nenec), i Tavgijcy (Nganasan), gli Enci (Ènec) [...] passato basata sull’allevamento della renna, va gradualmente modernizzandosi; mutano quindi i ritmi del nomadismo tradizionale. Abitazione tipica era il ciùm, capanna conica coperta di pelli; l’alimentazione, prevalentemente carnea, era fornita dalla ...
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FORLÌ (XV, p. 681; App. I, p. 610)
Lucio GAMBI
Le maggiori distruzioni a causa d'incursioni aeree si lamentano nella zona ferroviaria (edifici e scali) e in quella industriale (in special modo tra gli [...] per la seta artificiale, per il materiale aeronautico, per i cementi e per lo zucchero). Nei quartieri d'abitazione è devastato circa l'8% degli edifici (soprattutto nella zona lungo la via Ravegnana). Completamente rovinata anche la quattrocentesca ...
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Architetto italiano (Milano 1903 - ivi 1984). Membro del Gruppo 7 e successivamente del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), partecipò all'impegno per l'affermazione dell'architettura [...] studio alla Triennale di Milano del 1933; ampliamento della fabbrica Olivetti a Ivrea (1935-40); edificio per uffici e abitazione in via Broletto a Milano (1947); chiesa della Madonna dei Poveri (Milano, 1952); servizî sociali della Olivetti (Ivrea ...
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Una delle principali popolazioni nilotiche del Sudan, stanziata sulla sponda sinistra del Nilo Bianco, e in parte sulla destra, presso la confluenza con il Sobat e lungo quest’ultimo fiume. Capaci di opporre [...] gli S. hanno conservato parte della loro tradizionale organizzazione sociale e culturale, pur perdendo alcuni tratti importanti. L’abitazione tipica è la capanna cilindrica a tetto conico; l’economia si basa sull’allevamento bovino e sull’agricoltura ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...