LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] nel 1491 dal padre nel "popolo" di S. Pier Maggiore, in via dei Pinti.
La casa (ereditata alla morte del padre) - dove al 1551 il L. non abitava più, poiché a quella data risulta affittuario di Domenico detto il Serotine in una bottega con annessa ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] fasc. 125, 22 nov. 1847).
L'ultima opera nota del F. risale al 1853, con il progetto e la realizzazione dell'abitazione di P.P. Spagna in via del Babuino 84-86, dove ancora una volta adottò la soluzione del comicione balaustrato fortemente aggettante ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] sia dal significativo ammontare delle imposte versate nel 1391, sia dal trasferimento, in data imprecisata, dell’intera famiglia in una abitazione sita in via Larga (attuale via Cavour), che finì per diventare la casa dove il M. risiedette per il ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] per lo stretto sodalizio con Ponti. Tra il 1924 e il 1928, tra le altre opere, i due costruirono a Milano la casa d'abitazione di via Randaccio, il palazzo Borletti in via S. Vittore e la casa in via Domenichino, sede anche del loro studio.
La casa d ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] fusto di un calice "in argento cesellato e con applicazioni di smalti traslucidi", che nel 1967 si trovava nell'abitazione senese di tale Carlo Gandini. Il contenuto della scritta venne riassunto da Trionfi Honorati: "Neroccio-orafo-Siena 1415" (pp ...
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SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] dei Ss. Apostoli sposato con Maria Dolci, vedova, dalla quale non ebbe figli, e con cui risiedeva in una modesta abitazione in via S. Croce dei Lucchesi.
Non si hanno notizie certe sulla sua formazione. Si suppone abbia frequentato lo studio dello ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] . Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata nei pressi dell'abitazione della famiglia Leoni; ma suo primissimo educatore, oltre che custode di alcune sue carte, fu il sacerdote P. Pierezza ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] per alcuni lavori eseguiti in un albergo di Fano. Nel febbraio del 1436 si ha poi notizia dell'acquisto di una prima abitazione a Fano "in contrada S. Antonii". Nel 1437 sono documentati i primi lavori del F. per i Malatesta, signori di Rimini, nella ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] 124-147; Materiale e immateriale, in Materia , n. 5, pp. 26-33.
1995 I. G.: la grammatica dello spazio, intervista di S. Fera, in Abitare, n. 347, pp. 57-59; Il confronto delle idee, in M. Baffa et al. Il Movimento di Studi per l’Architettura, con ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] contratto con il quale affittava, in data 26 sett. 1497, una casa con stalla dal convento vallombrosano di S. Pancrazio; l'abitazione rimase locata alla famiglia sin oltre la morte del G., che vi convisse con i fratelli senza mai prendere moglie. Nei ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...