LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di riferimento dei Luserna Manfredi sino alla loro estinzione. Egli e i suoi discendenti, tuttavia, continuarono a usare come abitazione il palazzo di famiglia a Luserna e diverse dimore torinesi. La guida del Consiglio Cismontano da parte del padre ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] dell'impero"; il secondo è l'organo della "più larga comunanza civile" estesa non solo ai cives romani ma a quanti abitano la città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio ha ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] con la moglie in uno studio a villa Strohl-Fern, al tempo uno dei centri culturalmente più vivaci della città, abitato o frequentato da alcuni dei maggiori protagonisti della scena artistica romana: qui, nell’atmosfera unica e suggestiva della villa ...
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VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] ), si stabilì nel «cosiddetto Palazzetto Capranica su via dei Redentoristi, formante angolo con via dei Monteroni», presso l’abitazione del poeta Giuseppe Gioachino Belli, con cui era imparentato per parte del padre, Gaudenzio, e della madre, Luigia ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] del Palladio (cfr. Bianchi). Al 1771 risale il progetto firmato con L. M. Barberis e T. Beria per la facciata dell'abitazione del marchese di Osasco a Torino (cfr. Brayda-Coli-Sesia, 1963, p. 96); inoltre, la patente di nomina a regio architetto ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] .
A Roma il G. traslocò nuovamente tra il 1641 e il 1644: lasciò i locali di piazza di Pietra e stabilì l'abitazione e la stamperia nei pressi del Collegio romano, nell'attuale piazza Grazioli. La gestione dei suoi affari fu affidata al Giannotti ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] dal gennaio al luglio) vessillifero della Compagnia di S. Vincenzo nel quartiere senese di Camollia, dove si trovava la sua abitazione. Tale carica, puramente onorifica, gli venne nuovamente attribuita nel gennaio del 1546 e del '48. Intorno a questi ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] subentrò al padre nell'investitura di alcune terre del monastero pavese degli eremitani.
Per alcuni anni visse a Pavia, nell'abitazione paterna di Porta del Ponte, nella parrocchia di S. Marino, esercitando l'arte notarile; poi seguì a Milano Filippo ...
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NORI, Francesco
Linda Bisello
NORI, Francesco. – Figlio di Vincenzo e nipote di Antonfrancesco, senatore e cavaliere di S. Pietro, nacque a Firenze nel 1565.
Era discendente dall’omonimo Francesco Nori, [...] il carteggio dello scienziato, che più volte menziona Nori ora per la sua cooperazione ora per aver reso la propria abitazione sede di discussioni o di esperimenti.
Da una lettera a Galilei di Alessandro Sertini del 27 marzo 1610 (Galilei, 1851 ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] Mazochi» (Cittadella, 1864, p. 286). L’edificio, in via dei Sabbioni, nella contrada di S. Romano, era anche l’abitazione della famiglia. Nel rogito il M. figura come testimone con la qualifica di «librarius»; con l’appellativo di «chartolaro» è ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...