PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] sui beni di famiglia. La coppia in seguito ebbe altri quattro figli: Benedetto, Anna, Flaminia e Teresa.
Pamphili non tornò ad abitare nel palazzo di Navona, ma risiedette con sua moglie nel palazzo al Corso, a S. Maria in via Lata, che era stato ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] che vi teneva uno dei punti vendita del padre, per trasferirsi a Roma nel 1848 e risiedere con la famiglia in un’abitazione al di sopra del negozio paterno di tessuti in piazza Navona, indirizzo riferito dai biografi come via della Sapienza n. 32 ma ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] di Genova. Iniziò l'attività chirurgica privatamente, in un dispensario e in una piccola infermeria allestiti nella propria abitazione. Entrato nel 1838 nell'ospedale Maggiore di Vercelli come assistente onorario, in breve tempo seppe far valere le ...
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BERIO, Carlo Giuseppe Vespasiano
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1712 da illustre famiglia genovese; abbracciata la carriera ecclesiastica e divenuto dottore in teologia, entrò a far parte, nel [...] rinnovamento della cultura genovese del suo tempo e nella divulgazione delle più recenti scoperte scientifiche. Raccolta nella sua abitazione in palazzo Raggi una vasta biblioteca, ricca di incunaboli e di rari cimeli, ma soprattutto specializzata in ...
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AGRESTINI, Angelo
Paolo Spinedi
Nato a Spoleto il 22 sett. 1859, si laureò a Roma in scienze naturali nel 1880, in chimica nel 1882. Insegnò, come incaricato, chimica generale e chimica farmaceutica [...] svolgere le sue ricerche di chimica bromatologica e chimica clinica in un modesto laboratorio che si era attrezzato nella sua abitazione. Morì a Urbino il 15 genn. 1945.
Pubblicò soprattutto lavori di chimica analitica; gli si devono una trentina di ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] il suo impegno si tradusse soprattutto in un'opera di propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i moti del 1831 ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] la moglie Samaritana da Monte, da cui ebbe i figli Timoteo (poi domenicano con il nome di Ignazio) e Agnese - dall'abitazione nella contrada di S. Giacomo alla corte di Mirandola, quale medico e precettore. Ben presto ottenne la fiducia di Giovanni ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] fra le vie della casa di Diana, la via dei Dipinti e la via dei Molini, primo interessante esempio di abitazioni intensive d'epoca imperiale.
Ai rapporti pubblicati via via dal 1914 (Ostia. Continuazione dello scavo sul decumanus. Scoperte di nuove ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] in occasione dell'acquisto di una casa nel quartiere del Castellaro per 1400 lire e per la vendita di un'altra abitazione, stipulata anche a nome della moglie Lucrezia, figlia di un Bartolomeo da Varese. Nel giugno 1523, in un processo per eresia ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] , c. 90v).
In un censimento effettuato nel 1551 riguardo i "fuochi e le anime" esistenti nello Stato toscano, appare che il G. abitava nella via compresa tra porta Pinti e S. Pier Maggiore, e che il suo nucleo familiare era composto da tre uomini, un ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...