BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] cui egli stava per abbandonare la veste cardinalizia e che si sarebbe sposato. Fu visto andare a cavallo a Ostia in abiti secolari e si notò che la sua partecipazione alle cerimonie religiose si faceva sempre più rara. Possediamo ancora una spada ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] il fratello minore Antonio, è tradizionalmente indicato con il nome "da Sangallo", per la località di provenienza; i due fratelli abitarono infatti per molti anni fuori porta S. Gallo a Firenze.
Secondo Vasari (p. 268), il padre Francesco avviò il G ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] a Genova presumibilmente intorno al 1671 il D., "pittore già fatto ed apportatore di una nuova maniera" (Ratti, p. 111), prese abitazione in strada S. Leonardo, non molto discosto dalla casa di Domenico Piola, con il quale iniziò ben presto un lungo ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] figlio; se il D. a sua volta presenzierà - dopo la morte di Michelangelo - all'inventario delle cose esistenti nella sua abitazione; se, sempre su incarico di Leonardo, potrà nel 1566 approntare un progetto (non eseguito) per la sepoltura di Paolo IV ...
Leggi Tutto
GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] il G. si era risposato con una donna più giovane, di nome Giuliana; oltre alle proprietà in Brescia (compresa l'abitazione collocata nei pressi del vescovado) e provincia, vengono ricordati la figlia Domenica, rimasta vedova e, ma solo nella prima ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] fu di grande importanza per la formazione e la carriera della K. (Walch, 1969), che subito dopo il suo arrivo, stabilita la sua abitazione a Londra in Suffolk street, ebbe importanti committenti e mecenati in lord J. e lady G. Spencer e in lord B.C ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] All’artista sono riconducibili anche altri interventi all’interno della basilica, eseguiti nello stesso arco temporale.
Pogliaghi ebbe abitazione e studio a palazzo Crivelli in via Pontaccio a Milano, ma dalla metà degli anni Ottanta divennero sempre ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] anche di madre, visse alcuni anni col fratello Francesco e la sorella Antonia presso uno zio, poi in un'abitazione propria dove li venne a raggiungere Fabrizio Palmieri con la moglie Cristina. In questo periodo le biografie agiografiche collocano la ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] di altri di coraggioso riconoscimento.
Alla fine del 1943 il D. dovette, improvvisamente e fortunosamente, fuggire dalla sua abitazione in Modena (poco prima di una incursione di fascisti), e riparare (dopo tre spericolati tentativi di passaggio del ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] rimesse (via Ostiense, via Aureliana angolo via Sallustiana, via del Colosseo) a edifici scolastici. Tra le case di abitazione va ricordata la realizzazione di un edificio con finestre di taglio quattrocentesco, comprendente due fabbricati, in via S ...
Leggi Tutto
abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...