GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] XIII - si era scissa all'inizio del Settecento, prendendo residenza in contrade diverse: il ramo del G. aveva l'abitazione nella parrocchia di S. Barnaba, presso il ponte di Ca' Foscari, ma all'estinzione della linea maschile si ricongiunse nel ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] "ascoltante", poi iniziò il suo tirocinio forense, peraltro ben presto abbandonato, presso l'avvocato G. B. Pivetta, la cui abitazione era frequentata in quegli anni da alcune delle più note figure della cultura padovano. La morte nel 1840 dello zio ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] per il residuo affitto dell’Argentina del 1732 e per le pigioni non pagate del casino Cesarini, dov’era andato ad abitare fin da quell’anno. In cambio riconosceva al duca il diritto di affittare il teatro ad altri impresari, durante il rapporto ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] alle magistrature principali. ‘Borghese’ era invece chi era nato al di fuori delle mura cittadine, ma possedeva un’abitazione in città e aveva delle proprietà. Chi rispondeva a tali requisiti, anche se immigrato, dietro versamento di una somma ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia verso la metà del sec. XVIII, acquistò qualche notorietà nel mondo settecentesco italiano per un singolare dibattito in materia d'agricoltura, vertente [...] Frugoni. Come dimora e centro dei suoi esperimenti agricoli il B. scelse la città di Milano, ove già abitava nel 1784. Nella sua abitazione "al Ponte di S. Calogero al Naviglio"egli sperimentò e propagandò, invitando con manifesti il pubblico e gli ...
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DELLA PALLA, Marco
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, intorno al 1455, da Mariotto di Marco.
I Della Palla dovevano il proprio cognome all'insegna che si trovava nella bottega di speziale di loro proprietà, [...] possedere, oltre alla bottega di speziale in cui Mariotto continua ad esercitare l'arte, e la casa adibita a propria abitazione, ubicata in Porta Rossa, altre case e botteghe in Firenze ed alcuni poderi e appezzamenti di terra situati nel Comune ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] parte di una grande casa, provvista di un'ampia ala utilizzabile, sembra, anche come bottega; nel 1547 fece costruire per propria abitazione una casa a Parigi, in rue de la Monnai (Chatenet, 1987). Strinse matrimonio con Luisa di Pietro Mattei; tra i ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] di anni otto, era il figlio maggiore dei quattro allora già nati. Nel 1473 il padre (che aveva comprato la casa d’abitazione in via della Scala nel 1461) comprò una casa e terreni a Carmignano, che accrebbe con altri acquisti dichiarati nella portata ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] . fu accolto favorevolmente da frate Angelo da Diacceto, priore del convento domenicano di Pisa, che volle che il giovane prendesse l'abito nel convento di S. Domenico a Fiesole: la vestizione avvenne il 28 apr. 1538 e l'E. ebbe facoltà di conservare ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] valori dei fondi", aveva acquistato un'ampia estensione di terreno in via Lazzaretto Vecchio; vi costruì una serie di case d'abitazione (via Lazzaretto Vecchio, n. 2 e 4; piazza Venezia, 1) "belle, comode, vistose... con opportuni giardini ad uso di ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...