CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] critica a Vittore Carpaccio) è andata distrutta nel 1945.
Si suppone che il C. sia nato a Venezia, dato che il padre vi abitava agli inizi del secolo. Le prime notizie di lui sono del 1530, quando in Venezia il 10 e il 23 settembre sottoscrive da ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] modellato dolce e levigato degno dello stile di Desiderio.
Nel 1474 il F. si trasferì con la famiglia in una nuova abitazione in via S. Egidio, acquistata dalle monache di S. Apollonia (Fabriczy, 1908), e nel 1476 ottenne le prime commissioni per la ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] mobili, da due fattorie e dalle case poste in Firenze, popolo di S. Maria Soprarno, in via dei Bardi, luogo di abitazione della famiglia.
Il F. ebbe una lunga e intensa carriera di funzionario che iniziò all'epoca della reggenza lorenese (1737-1765 ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] 1959 la collezione tornò a Torino. Il 3 maggio 1929 la G. danzò per l'ultima volta al teatro di Torino con un abito disegnato da Casorati e pochi giorni dopo scrisse sul diario (cinque righe al giorno dal 1923 al 1982) delle lezioni di G. Chessa ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] rimasero sulla carta (G. Fiorini, A proposito dell'architettura vivente, in La Tribuna, 7 apr. 1933; Progetto di case di abitazione in serie, in Quadrante, II [1934], 9, pp. 17-41; Progetto di villa con ossatura metallica, in Edilizia moderna, 1934 ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] la nascita della Fondazione degli asili di infanzia, la quale, col nome di Scaldatoio, ebbe la sua prima sede nella abitazione dei coniugi Grillenzoni. Pochi mesi dopo, al G. fu assegnata la cattedra di fisiologia all'Università di Ferrara.
Al ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] scuola che conservasse le nobili tradizioni dello spolinato a mano non andò mai in porto. La sede della ditta e l'abitazione della C. da allora restarono sempre in via Manzoni 23. Non si hanno molte notizie sulla organizzazione del lavoro della ditta ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] a Firenze nel 1891, Le forme del salario, edito sempre a Firenze nel 1893, e l'articolo La spesa per l'abitazione quale indice della entrata complessiva, apparso sulla Riforma sociale del 25 apr. 1894, testimoniano di questa convivenza, nel suo ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] di un viaggio in Oltremare o trascurare gli altri interessi che lo legavano alla sua città. Presso il portico della sua abitazione vennero così stipulati in varie circostanze contratti rogati da notari: in uno di questi, del maggio del 1213, egli ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] all'inizio dell'attività, ed in questo periodo aprì accanto alla tipografia, che era stata sistemata al pianoterra della sua abitazione, una libreria, secondo l'uso molto diffuso tra i tipografi dell'epoca. La sua permanenza a Cagliari, però, non ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...