DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] che il D. cercò anche di capire quali influenze abbiano le caratteristiche climatiche di una certa zona sulla salute degli abitanti (Studi e ricerche sul clima di Lecce considerato in rapporto con l'igiene e con la terapeutica [estr. da Idrologia ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] dal C. in rapporto a vari fattori tra cui la natura geologica della regione e la distanza dal mare. Le Murge sono poco abitate a causa della penuria d'acqua e della sterilità del terreno, ma comprendono grossi centri distanti l'uno dall'altro che ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] savonese Domenico Guidobono, dati a garanzia di una somma di denaro concessa in prestito da Plantery e tenuti nella sua abitazione sin dal 1726, a eccezione del grande quadro situato nel salone del palazzo del conte Saluzzo, consegnato all’avvocato ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] , con i quali entrò in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescano Francesco Giorgio (Zorzi) Veneto. Fu proprio presso l'abitazione di quest'ultimo che il M., dopo due incontri con l'inviato del re, espresse il suo parere contrario ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] dei violenti e sanguinosi disordini che sconvolsero Parma tra la fine di gennaio e i primi di marzo del 1477, la sua abitazione, sita nei pressi di S. Moderanno, fu devastata e data alle fiamme da facinorosi ostili alla fazione dei Rossi: con quella ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] sua partecipazione al fronte spagnolo finirà per incrinarsi in seguito a oscure faccende politiche, culminate in un assalto alla sua abitazione napoletana. Il primo documento concreto dell'attività del C., che vale a metterne in evidenza i tratti di ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] con l'arte del passato, come si può notare nella sua prima opera di rilievo, il palazzo Giorgioli, di "civile abitazione", sulla via Cavour, angolo via S. Maria Maggiore (1886), ove, su un poderoso basamento, sono inserite colonne scanalate che ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di suo fratello, mentre nel 1591, sempre dietro la stipula di un contratto, cedette in affitto una porzione della sua abitazione a Girolamo, il quale nel frattempo era tornato a occupare la sua parte del palazzo di Navona. Questo lato dell’edificio ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] per la via della Castellina di là da Quercia grossa", sul quale aveva in animo di edificare una casa di abitazione, che avrebbe reso meno selvatico e inospitale quel luogo e ciò "verebbe assicurare quello passo habitandosi et resultarebbene assai ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] più significative si ricordano il piano di Ostia Nuova (1910: incarico del comitato Pro Roma marittima) e diversi progetti di abitazioni: dal villino Simoni in via di Villa Patrizi (1909), ancora di gusto liberty, ai villini Mucchi e Borgese e alle ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...