WRIGHT, Frank Lloyd
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato l'8 giugno 1869 a Richland Center, Wisc. Studiò ingegneria civile nell'università del Wisconsin (1884-88). Nel 1888 lavorò presso J. L. Silsbee, [...] (1932) con le pareti interamente di vetro.
Sebbene la sua principale attività si sia svolta nel campo delle costruzioni da abitazione, il W. ha costruito, con senso d'arte, anche la sede amministrativa della Larkin Soap Factory di Buffalo (1904), il ...
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Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, la sua [...] . Oggi C. è professore alla Scuola nazionale di belle arti di Parigi. Tra le opere da ricordare: Casablanca, unità d'abitazione, 1952-54; Bagnol sur Cèze, grande complesso, 1960; Toulouse-le-Mirail, nuovo organismo urbano, 1960-69; Berlino Dahlem ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] Calle Real Alta, dalla Calle Real Baja e dalla Calle de Ronda che costeggia la cinta. Oltre agli edifici di abitazione, la città possedeva la sua moschea, oggi trasformata in chiesa, alcune terme e concerie (fabbriche per tinture).Il monumento più ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] e cristiani nelle contese religiose del sec. 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 greci. Ma da allora essa subì una graduale decadenza che durò ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] e le salme dei m. furono rimosse dalla primitiva sepoltura per dare loro più degna dimora nelle chiese che si erigevano negli abitati.
Da principio il culto e la memoria dei m. furono locali: ogni chiesa venerava e onorava solo i propri m., poi, dal ...
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Branca dell’architettura che si occupa di individuare e realizzare nuovi progetti di architettura sostenibile. Tra il 2003 e il 2008 è stato lanciato un importante progetto dimostrativo finanziato dall’Unione [...] consumo energetico per usi termini negli edifici», dalla quale è scaturito il dibattito sull’uso dei pannelli solari per usi abitativi. L’uso di tali innovazioni non ha avuto comunque il successo auspicato e ciò ha condotto gli esperti a concentrarsi ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] della sezione aurea (v. norma), secondo la quale l'architetto francese costruì lo spazio integrato delle 'unità di abitazione' di Marsiglia, ultimo scampolo di un'architettura che per millenni aveva posto l'uomo al centro dell'Universo.
Bibliografia ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] si nota una limitazione alle semplici necessità della costruzione, per gli edifici più modesti. Nella edilizia romana per le case di abitazione, accanto ai t. a uno o più spioventi delle case isolate e singole, e i t. forse prevalentemente a forma di ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] . 13° sembra essere stato caratterizzato dalle ricche case-torri della nobiltà, certamente collegate a palazzi. La tipologia di abitazione diffusasi nel sec. 14° si sviluppò in rapporto alla forma di vita improntata all'economia agricola, nella quale ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] che in linea di tendenza entro il 1981 vanno trasformate da piccole cittadine in città medie di 120.000-150.000 abitanti; mentre nell'ottica nazionale viene incoraggiato lo sviluppo delle regioni al di fuori del sud-est, in particolar modo di quelle ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...