GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Novi et Infortiati"; da un atto del 22 ott. 1439 risulta che in quella data il G., "civis de civitate Laude", abitava a Pavia nella parrocchia di S. Eufemia (Lodi, Arch. stor. civ., Notarile, Notaio Cristoforo Garati). Nell'anno accademico 1441-42 il ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] (ibid., pp. 13 s.).
La sua domestica, Orsofina, gli diede un figlio, Damiano; C. pagava per il loro alloggio in un'abitazione diversa dalla sua; ma nel 1487 legittimò il figlio. Dal 1480 alla morte spesso prestò soldi ad "artefici" e così fecero i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] regioni del corpo e, nel 1872, in anatomia topografica e istologica. Morì il 9 luglio 1883 a Firenze, nella sua abitazione in via Fiesolana. Fu sepolto nel cimitero della Misericordia, ma, nel 1935, i suoi resti furono traslati a Pistoia, insieme ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] una Maddalena (1840), oggi dispersa, così come i modelli per statue di Giorgio IV e di Wellington.
Lasciata nel 1844 l’abitazione nella Royal Mint, si ritirò con le figlie Elena e Maria Elisa nei pressi di Old Windsor, dove nel 1849 portò finalmente ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] , che furono in parte superate dall'installazione del servizio telefonico per comunicazioni a grande distanza nella stessa abitazione dell'E., sia d'ordine più strettamente editoriale. L'E. doveva infatti occuparsi di tradurre articoli interessanti ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] acquisto di armi da fuoco. Nella notte fra il 17 e il 18 marzo 1848, un drappello di giovani si radunò presso l'abitazione del sacerdote A. Fava: vi erano, fra gli altri, il M., i fratelli Dandolo e Morosini. Dopo essersi recati, all'alba del 18 ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] ad Arcangelo. Il successivo 8 maggio Michelina morì. Il M. morì a Fano il 3 luglio 1806, abbandonato dai figli e ospite nell'abitazione di un certo Gioacchino Mattioli.
Fonti e Bibl.: R. Longhi, in Paragone, IV (1953), 39, pp. 62 s. (recensione a C ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] si offrì come lettore per un amico, il prof. S. Linari, che soffriva di problemi di vista, e proprio nell'abitazione di questo fu colpito da convulsioni apoplettiche, causate da ictus. Ripresosi dopo qualche mese, da Napoli si trasferì nella vicina ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] Trinità: sua intenzione era di farsi carico degli oneri e della responsabilità dei lavori, per poi poteme usufruire come abitazione e atelier per un tempo fissato di quarant'anni; trascorsi i termini, i locali sarebbero tomati a disposizione del ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] , ebbe da lei due figli, Giannino e Maddalena. A Lucca abitò nel borgo di San Frediano, nella seconda "ruga".
All'indomani non solo economica da lui allora raggiunta. La nuova abitazione da lui fatta costruire fece mormorare e provocò l'invidia ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...