(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] sotto controllo con «normale vigilanza» senza dare più rilievi con la sua condotta.
Il 20 ottobre 1953 morì a Roma, nella sua abitazione in viale Eritrea 81, all’età di 58 anni.
Tra i suoi scritti, Il premio, in Corso di preparazione politica per i ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] stesso, di cui era fervente ammiratore.
Da tempo minato nel fisico e nello spirito, morì a Roma, nella sua abitazione di piazza Adriana, il 19 febbraio 1938.
La sua esistenza, infelice dal punto di vista affettivo quanto gratificante sotto il ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] di assistenza ed educazione dei sordomuti iniziata nel 1849 a Bologna dai fratelli di lui, tanto da adibire la propria abitazione a sede della filiale romana dell'Istituto Gualandi (1884). Marito e moglie, inoltre, fecero voto che chi dei due fosse ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] del piano terra libero e del tetto praticabile, oltre a un moderato brutalismo derivante dagli studi delle unità di abitazione di grandezza conforme (Casabella, dicembre 1969, n. 343, pp. 16-29).
Membro di numerose commissioni tecnico-scientifiche ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] città "Simon Boyleau imprimeur demeurant en la maison de Charles de la Tour près Grolée". Il suo negozio e la sua abitazione si trovano in quella rue Ferrandière ove erano numerosi altri tipografi.
A Lione dovette dimorare tre anni: dal 1515 al 1517 ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] 1827. Probabilmente ebbe un peso rilevante in questo senso l'occasione che si presentò ai fratelli di ospitare nella loro abitazione, di passaggio a Casalmaggiore nel luglio 1825, l'imperatore Francesco I e l'arciduca Francesco Carlo con le relative ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] eredi universali e che un lascito fu riservato per restauri alla chiesa di S. Maria Materdomini, sita nelle vicinanze dell'abitazione del D. nella parrocchia di S. Pietro in Cornaredo.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell'Ospedale Maggiore, Diplomi ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] "da catarro" l'8 genn. 1637, di cui dà notizia il Necrologio dei Provveditori alla Sanità. In tal caso, della sua abitazione "in contrà di S. Marina" resta l'inventario fatto il 25 genn. 1637 ad istanza delle sorelle, tutte monache, Cecilia, Modesta ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] si fosse estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di abitazione venisse trasformata in scuola di logica e lettere, che si mantenessero a studiare presso qualche celebre università tre giovani poveri ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] Roma capitale 1870-1911. Architettura e urbanistica (catal., Roma), Venezia 1984, p. 182; V. Fraticelli, Tipologia e stile dell'abitazione…, ibid., p. 169; Il palazzo di Montecitorio, Roma 1985, p. 187; Catal. dei disegni di G. Giovannoni conservati ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...