DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] patito il carcere per essere risultata coinvolta nel primo moto mazziniano e, nel 1857, aveva fatto della propria abitazione il luogo di incontro dei capi rivoluzionari. Fallita la rivolta, mentre la Benettini era costretta a riparare in Svizzera ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] perché frequenti sono i richiami contenuti negli atti rogati dal notaio Nicolò Garumbero, probabilmente suo familiare e vicino d'abitazione: il cartulario che li raccoglie, conservato nel fondo Notai dell'Archivio di Stato di Genova, e relativo al ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] e la collezione di stampe, formatasi soprattutto ad opera del cardinale Neri. Non era più sufficiente alle esigenze dei Corsini l'abitazione di piazza Navona, tenuta in locazione, per la quale era stato progettato un ampliamento con l'acquisto di un ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] qualità di capitano generale di Modena il G. ebbe ripetute occasioni di comunicare con Ludovico Gonzaga per risolvere questioni tra abitanti dei due territori, ma anche, specie negli anni 1379-80, per informarlo, d'accordo con Niccolò (II), sia dei ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] galileiani intesero chiarire episodi della vita padovana dello scienziato e determinare l'ubicazione della sua abitazione (L'osservatorio e l'abitazione di Galileo Galilei in Padova, Padova 1892). Conclusioni e congetture che, quando davano luogo a ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] lotta per l'alfabetizzazione (si ricorda la donazione che farà per testamento alla città di Reggio della sua abitazione con l'annesso patrimonio librario, a condizione di costituirvi una biblioteca pubblica). Numerosi interventi riguardarono i temi ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] . aveva preso a prestito del denaro dal monastero vallombrosano pisano di S. Paolo a Ripa d'Arno (posto non lontano dalla sua abitazione), al quale aveva consegnato un pegno non meglio definito. E in quello stesso mese, un ex monaco di S. Paolo aveva ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] soltanto dopo il trasferimento a Firenze, derivava dal toponimo La Valle, località presso il comune di Vico in cui essa abitava ab antiquo. L'emigrazione in città avvenne attorno al 1467, anno in cui Giovanni di Antonio acquistò una casa nel ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] nel rione di Porta Sant'Angelo, lo stesso a cui afferiva, per il contado, il castello di Montone. La sua abitazione rionale si trovava nella centralissima parrocchia di S. Donato, nelle immediate vicinanze della cattedrale e della piazza grande. Nei ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] Maggiore. Don Pappagallo spostò la sua residenza in quella zona di Roma e si stabilì in via Urbana 2, dove abitò fino all’arresto. Nel novembre 1930 fu definitivamente incardinato nella diocesi di Roma e nel febbraio successivo fu nominato chierico ...
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abitazione
abitazióne s. f. [dal lat. habitatio -onis]. – 1. L’abitare, l’essere abitato: zona adatta, inadatta all’a.; case d’a., quelle in cui si abita, per distinguerle da altre che sono sede di uffici, di lavoro, ecc. (anche, talora, case...
abitabile
abitàbile agg. [dal lat. habitabĭlis]. – 1. Che si può abitare: casa a., non a., che ha, o non ha, le condizioni igieniche, di sicurezza, ecc., adatte all’abitazione; una soffitta a.; fecero quei luoghi non solo a., ma dilettevoli...