Pseudonimo del filosofo Cristoforo Bonavino (Pegli 1821 - Genova 1895). Abbandonato l'abitotalare (1849), che aveva indossato nel 1844, insegnò filosofia all'univ. di Pavia, poi all'Accademia scientifico-letteraria [...] di Milano. Intorno al 1880 tornò alla fede cattolica e fu riammesso a celebrare messa (1893). Opere principali: La filosofia delle scuole italiane (1852); La religione del sec. 19º (1853); Il razionalismo ...
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GOUNOD, Charles-François
Renzo BIANCHI
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Compositore, nato a Parigi il 17 giugno 1818 ed ivi morto il 17 ottobre 1893. Studiò al conservatorio di Parigi sotto la guida di A. Reicha, J. F. Lesueur, [...] ; posto ch'egli tenne per sei anni, mostrando anche inclinazioni mistiche e claustrali, tanto che per poco non indossò l'abitotalare.
Da tale clima estetico egli fu tratto di colpo quando si accostò ai grandi lirici del teatro, nella cui orbita egli ...
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GAGLIUFFI, Marco Faustino
Eleonora Zuliani
Improvvisatore e latinista, nato nel 1765 a Ragusa di Dalmazia, morto a Novi Ligure nel 1834. Entrato a Roma nell'ordine degli scolopî, per alcuni anni insegnò [...] retorica nei collegi dell'ordine a Urbino e a Roma fino a che nel 1798 abbandonò l'abitotalare e prese parte attiva al governo della Repubblica Romana. Caduta la Repubblica fu imprigionato; ma riuscì a evadere e riparò a Genova, e dalla Repubblica ...
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VERITÀ, don Giovanni
Mario Menghini
Sacerdote patriota, nato a Modigliana il 18 febbraio 1807, morto ivi il 26 novembre 1885. Figlio di un capitano dell'esercito del Regno Italico, che poi si ascrisse [...] alla Carboneria, vestì l'abitotalare, ma non disgiunse l'esemplare osservanza delle pratiche religiose da un grande amore per le civili libertà, e per l'indipendenza e l'unità d'Italia. Già dal 1831 egli era tenuto in sospetto dalla polizia ...
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LOYSON, Charles, detto le Père Hyacinthe
Emilio Campana
Nato a Orléans il 10 marzo 1827, si avviò alla carriera ecclesiastica sotto la guida dei sulpiziani. Ordinato prete nel 1851 si fece sulpiziano [...] , e poco dopo sposò una vedova americana, già da lui convertita al cattolicismo, Emilia Meriman, pur continuando a portare l'abitotalare e a celebrare la messa. Egli si accinse a riformare la Chiesa e, fallitogli il primo tentativo di fondare una ...
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VERCI, Giovanni Battista
Giulio Natali
Poligrafo, nato a Bassano l'8 settembre 1739, morto a Rovigo il 30 ottobre 1795. Ebbe vita romanzesca. Cacciato di casa e diseredato, vestì, nel '55, l'abitotalare, [...] ma nove anni dopo se ne spogliò e prese moglie. Disgraziato anche in famiglia, si diede tutto agli studî; e dal '70 alla morte, anche durante una non breve prigionia che soffrì per la falsa accusa d'essersi ...
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ZONCADA, Antonio
Giulio Natali
Patriota e letterato, nato a Codogno (Milano) il 4 febbraio 1813, morto a Pavia il 15 luglio 1887. Avviato al sacerdozio, a ventun anno gettò l'abitotalare; partecipò [...] ai moti del '48, si dedicò poi all'insegnamento privato. Nel 1863, il ministro M. Amari gli affidò la cattedra di letteratura italiana nell'università di Pavia.
Ebbe molta fortuna una sua ricchissima antologia ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] della parrocchia di San Maurizio, il quale fu direttore dell'ufficioso "Il Monitore Veneto" e più tardi abbandonerà l'abitotalare, e don Antonio Zalivani, parroco della popolare parrocchia di San Nicolò dei Mendicoli, il quale aderì alla società ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] fondò la nuova rivista «Ricerche religiose». Alla fine del mese di gennaio il Sant’Uffizio ingiunse al contumace di deporre l’abitotalare e ai fedeli di astenersi dal leggere i suoi scritti e dall’ascoltare i suoi insegnamenti47. Ne seguì una nuova ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] il suo razionalismo di matrice illuministica era stato sospeso a divinis nel 1849 e indotto a deporre l’abitotalare. «La Ragione» si caratterizzò per un democraticismo sociale ostile alle posizioni di Mazzini, sempre coniugato con un razionalismo ...
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talare
agg. [dal lat. talaris, propr. «che scende fino ai talloni», der. di talus «tallone»]. – Abito t., o veste t. o tonaca t. o anche assol. talare s. f., l’abito del clero cattolico, di colore nero per i sacerdoti (chiamato, questo, anche...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...