CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] così nelle celle del S. Uffizio romano, dove il suo processo si svolse con celerità, concludendosi con la condanna all'abiura de vehementi haeresis suspicione; sempre a fianco del Campanella, egli vi si piegò, nella chiesa della Minerva, il 16 maggio ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Francesco Alois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la condanna del Galeota alla pubblica abiura in S. Maria sopra Minerva e a cinque anni di prigione lontano da Napoli (il G. è citato nel dispositivo della ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] impossibile reperire gli elementi che differenziano, almeno all'inizio, la sua crisi da quella ben più complessa del Manzoni.
L'abiura suscitò lo sdegno della madre, che il 18 giugno indirizzava alla B. una lettera violentissima, ma che lo zio Carlo ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] il tradimento. Due mesi dopo, nel settembre 1507, G. si riconvertì al cattolicesimo affermando di essere stato costretto ad abiurare solo per opportunità e presentò al Senato veneziano una richiesta di arruolamento, non solo per provvedere al proprio ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] si uniformava alle direttive della congregazione del S. Uffizio, ispirate a una certa clemenza in cambio della confessione e dell'abiura dei rei. A Milano però ebbe soprattutto a che fare con le proteste dei commercianti e degli ufficiali del dazio ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] lettura della sentenza avvenuta nella chiesa di S. Domenico alla presenza di un folto pubblico, il G. recitò la sua abiura riconoscendo i suoi errori sulla santità e bontà di Dio e sulla verginità della Madonna - errori che emergevano dal contenuto ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] , giunsero a Londra, e solo a malincuore assistette alla loro abiura e alle loro prediche dal pulpito della sua chiesa. Quando poi , chiedendo di essere assolto da ogni fallo mediante abiura nelle mani del nunzio a Parigi ed esigendo "sicurezza ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] avvenuta il 22 maggio 1810 nella chiesa di St. Séverin: tutti giansenisti i presenti e i testimoni firmatari dell'atto d'abiura, fra cui la Geymüller, il Carrega e l'Agier.
In quell'occasione il D. pronunciò un discorso parenetico (Exhortation à une ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] il Montenegro, il 21 ottobre E. e Vittorio Emanuele sbarcarono a Bari, dove nella basilica di S. Nicola E., dopo l'abiura del credo ortodosso, compi l'atto di conversione alla fede cattolica. Il 24 ottobre a Roma, presso il Quirinale, fu celebrato ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] prima inquisizione contro il G., che si svolse agli inizi del 1552, coinvolse anche l'Alois e si concluse con l'abiura. Questi provvedimenti antiereticali si inserivano in un ampio disegno romano contro l'eresia in Campania, in primo luogo a Napoli e ...
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abiura
s. f. [der. di abiurare]. – Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito: fare formale a. dei proprî errori; in partic., ritrattazione giurata mediante la quale si...
abiurare
v. tr. [dal lat. abiurare «negare con giuramento», comp. di ab «da» e iurare «giurare»]. – Fare abiura, rinunciare solennemente a una fede o a una dottrina: a. l’eresia; estens.: a. i proprî principî. Meno com. l’uso intr.: abiurare...