GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] 3 ag. 1751 - di cui il G. fu ispiratore - da parte del principe di San Severo. Nel consegnare la lettera di abiura il G. poté dunque sollecitare presso il segretario di Stato un segno distensivo "anche perché veda il Signor Principe che colle debite ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] lavoro, compiuto nel 1682, derivò in gran parte la reazione che condusse alla condanna di Molinos nel luglio del 1685 e all'abiura del Petrucci il 17 dic. 1687: anche in quest'ultima occasione il M. prese la penna per dimostrare l'identità delle ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] effettivamente l'acquisto di bambine cristiane, al fine di sottrarle a padroni musulmani che le avrebbero costrette all'abiura, e successivamente le aveva vendute - come tiene a specificare, a un prezzo molto inferiore a quello offertogli dagli ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] aver venduto Cristo per acquistare il potere temporale (interrogatorio del 14 luglio). Falliti i tentativi di costringerlo all'abiura, fu deciso di giustiziarlo sine sonitu et sine strepitu, mediante annegamento.
La sentenza, pronunciata il 17 sett ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] Isaia che "non c'è pace per gli empi"), ripercorrevano inizialmente soprattutto i moduli tradizionali del pensiero cattolico, dell'abiura del mondo da Dio e della "rivincita del Maligno" ed erano accompagnati dal richiamo all'amore per la patria, l ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] a tornare all’ovile. Lo poté fare con la collaborazione di Salmerón, il quale, dietro incarico dei cardinali legati, fece abiurare Scotti e gli diede l’assoluzione.
Mentre combatteva la sua battaglia controversistica Politi fu costretto a sua volta a ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] sempre più interesse.
Il C. seguì nel 1810 il Degola a Parigi e qui fu uno dei testimoni firmatari dell'atto di abiura di Enrichetta Blondel Manzoni, avvenuto il 22 maggio di quell'anno. Anche in seguito rimase in contatto coi Manzoni e col loro ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] prigione e a raggiungere la Svizzera, il primo venne trasferito a Firenze e poi a Roma, dove - dopo un lungo processo - abiurò (1563). Camillo fuggì nei Grigioni senza poter mai più fare ritorno in patria (la sentenza di scomunica in contumacia è del ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] infine, in relazione alla Toscana, soprattutto Firenze, Pisa, Borgo a Baggiano e Monte Vettolini. Dopo l'esecuzione di un'abiura privata e l'imposizione di alcune penitenze, il M. fu inviato a Roma perché proseguisse le proprie confessioni di fronte ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] religione (cfr. P. Piccolomini, Documenti ...).
Il C. fu condannato alle galere a vita nella marina granducale. Fece la pubblica abiura, dopo aver percorso, "cum solito habitello" giallo, le principali vie di Siena, il 27 febbr. 1569 nella piazza di ...
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abiura
s. f. [der. di abiurare]. – Rinuncia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose, persone o idee, alle quali prima si era aderito: fare formale a. dei proprî errori; in partic., ritrattazione giurata mediante la quale si...
abiurare
v. tr. [dal lat. abiurare «negare con giuramento», comp. di ab «da» e iurare «giurare»]. – Fare abiura, rinunciare solennemente a una fede o a una dottrina: a. l’eresia; estens.: a. i proprî principî. Meno com. l’uso intr.: abiurare...