antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizionedellaschiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] delle ex colonie spagnole resesi indipendenti ad abolire la schiavitù o ad attenuarla fino alla sua scomparsa. In Brasile la Societade brasilera contra a escravidão raggiunse il suo fine solo nel 1888, segnando la definitiva scomparsa dellaschiavitù ...
Leggi Tutto
razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] neri
Negli Stati Uniti il razzismo si manifestò nella discriminazione dei neri. L’abolizionedellaschiavitù con la guerra di Secessione (1865) non migliorò le condizioni di vita della popolazione di colore negli Stati del Sud, per la persistenza dei ...
Leggi Tutto
colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] inoltre con estrema rapidità la spartizione coloniale dell'Africa. Dopo l'abolizionedellaschiavitù (1833) e della tratta degli schiavi (1844) gli obiettivi delle conquiste erano l'acquisizione delle materie prime e le finalità strategiche dettate ...
Leggi Tutto
afroamericani
Americani di origine africana che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù. Nell’America centro-meridionale gli schiavi neri arrivarono poco dopo la scoperta del continente, [...] in Brasile e furono avviati al lavoro nelle piantagioni o adibiti ai lavori domestici nelle zone urbane. Con l’abolizionedellaschiavitù (19° sec.) s’integrarono nei Paesi in cui erano disseminati. Non furono mai discriminati dal punto di vista dei ...
Leggi Tutto
Corrente di pensiero sviluppatasi in Russia, fra il 1840 e il 1860, intorno all’idea della necessità di una riforma politica e sociale che trasformasse l’autocrazia zarista in una monarchia costituzionale [...] con l’abolizionedellaschiavitù ponesse le basi per uno sviluppo economico di tipo capitalistico. La valutazione sostanzialmente positiva del ruolo svolto da Pietro I il Grande nella storia russa e l’atteggiamento critico nei confronti della Chiesa ...
Leggi Tutto
Particolare forma di lavoro forzato, per secoli diffusa soprattutto nei paesi di dominazione spagnola e derivata dal costume, introdotto dai conquistatori, di anticipare denaro agli indigeni esigendo in [...] Novecento, senza però sradicare totalmente il fenomeno. Questo tipo di servitù si sviluppò anche negli USA dopo l’abolizionedellaschiavitù e, nonostante la decisione di porvi fine presa dal Congresso nel 1867, continuò a esistere sotto varie forme ...
Leggi Tutto
Ku-Klux Klan
Margherita Zizi
Una società segreta razzista americana
Il Ku-Klux Klan è il nome di una società segreta sorta negli Stati Uniti e caratterizzata da razzismo e odio per gli stranieri e i [...] .
Dopo la sconfitta del sudisti, nel 1868, il Congresso attuò una politica intransigente pretendendo il riconoscimento dell’abolizionedellaschiavitù sancito dalla Costituzione e la concessione ai neri di tutti i diritti politici, compreso quello di ...
Leggi Tutto
rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] liberale Lamartine ma comprendente radicali e socialisti), il varo del suffragio universale, l’abolizionedellaschiavitù nelle colonie e, il 4 maggio, la nascita della Seconda repubblica. Intanto a marzo i moti si erano propagati nell’impero tedesco ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] di sottrarre gli Indios alla schiavitù, i gesuiti costituirono nel corso del XVII secolo delle comunità nelle quali il lavoro riformismo gradualistico, pur mantenendo come fine l'abolizionedella proprietà privata. Vi sono forme che intendono ...
Leggi Tutto
tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] t.n. sono state istituzionalizzate sul finire del 20° sec., a partire dalla Giornata internazionale in ricordo dellaschiavitù e della sua abolizione, proclamata dall’UNESCO il 23 agosto 1998. Antichi teatri del commercio degli schiavi, come l’Isola ...
Leggi Tutto
schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...