L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] britannica che sopravviverà alle condizioni storiche che l'avevano promossa: a) l'abolizionedella tratta o commercio degli schiavi (1807-1812) e della stessa schiavitù (1834-40); b) la nuova politica fondiaria, caratterizzata dall'abbandono del ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] servito fin dalle sue prime origini come temperamento ai rigori dellaschiavitù. E le leggi imperiali (Cod. Theod., IX, 45 vescovo nel caso che risulti che debba godere dell'immunità. L'abolizione del diritto di asilo è definitivamente segnata dopo ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] antiche, dellaschiavitù, continuò ad avere importanza. Influirono ancora in epoche passate, quali cause limitatrici della capacità per nulla inferiore a quella dell'uomo; specie da noi dopo l'abolizionedell'autorizzazione maritale, (legge 17 luglio ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] l'acquisto e, quindi, la riduzione in schiavitù.
Nel 1957 il commercio estero dell'Arabia Saudita ha registrato un valore complessivo 1932, vennero anche di fatto fuse nel 1953, con l'abolizionedella carica di luogotenente del re per il Ḥigiāz, e la ...
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Uomo di stato, scienziato, poeta, l'Andrada è tra le massime figure della storia brasiliana. Nacque a Santos nella allora provincia di San Paolo, il 13 giugno nel 1763; di lì, compiuti i primi studî, si [...] , senatore, ministro, spiccò soprattutto come uno dei più grandi oratori della tribuna parlamentare brasiliana. Nella memorabile campagna per l'abolizione totale dellaschiavitù, che costituì la questione sociale predominante nell'ultimo decennio ...
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Isola delle Indie Occidentali, situata a circa 59°37′ long. O. e 13°4′ lat. N. lunga circa 34 km. e ampia 431 kmq. La popolazione fu calcolata a 198.588 ab. nel 1901 e a 169.385 nel 1926. La struttura [...] inglese dal 1810) e di Cuba, l'abolizionedella tratta (1812) e quella dellaschiavitù (1834), la coltivazione in Europa della barbabietola. La coltivazione ha tuttavia ripreso importanza sotto la spinta della legge del libero scambio e la produzione ...
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LEDRU-ROLLIN, Alexandre-Auguste Ledru, detto
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 2 febbraio 1807, morto a Fontenay-aux-Roses (Senna) il 31 dicembre 1874. Laureatosi in diritto nel [...] . Ebbe tuttavia parte notevole nei primi atti di cambiamento di regime, che furono specialmente l'abolizionedella pena di morte e dellaschiavitù, la proclamazione del governo repubblicano, il riconoscimento del diritto al lavoro, ecc. Come ministro ...
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NABUCO de ARAUJO, Joaquim
Carlos Magalhães de Azeredo
Scrittore diplomatico e statista brasiliano, nato a Recife nel 1849, morto a Washington il 17 gennaio 1910. Figlio di José Th. Nabuco (v.), si educò [...] lui e ai suoi seguaci, se il problema dellaschiavitù e della democrazia si poté risolvere per vie legali e pacifiche più alte cariche politiche; ma un anno e mezzo dopo l'abolizione, cadeva la monarchia. Allora il N., fedele al sovrano detronizzato ...
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Uomo di stato brasiliano, nato a Pernambuco nel 1835, morto a Rio de Janeiro nel 1919. Fu uno dei parlamentari che dominarono la vita politica dell'Impero dal 1870 al 1889. Presidente del Consiglio dal [...] marzo 1888 al giugno 1889, propose e fece approvare l'"aurea legge" dell'abolizione incondizionata dellaschiavitù (13 maggio 1888), legge a cui rimase legato il suo nome. ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del nuovo Sudafrica ha inizio con la fine del regime dell’apartheid, che aveva privato di ogni diritto civile e politico la maggioranza [...] africani importati con uno statuto di semi-schiavitù, ai Khoi-San e ai discendenti delle unioni fra boeri e donne indigene. Gli alla bomba e l’abolizionedella pena di morte furono i primi due atti simbolici della presidenza Mandela), il nucleare ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...