antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizionedellaschiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] delle ex colonie spagnole resesi indipendenti ad abolire la schiavitù o ad attenuarla fino alla sua scomparsa. In Brasile la Societade brasilera contra a escravidão raggiunse il suo fine solo nel 1888, segnando la definitiva scomparsa dellaschiavitù ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] da modi ‘altri’ di concettualizzare un rapporto di schiavitù.
Nell’approccio antropologico alla s. possono distinguersi escluso il Mediterraneo. La soppressione della tratta condusse in breve tempo all’abolizionedella s. nei pochi Stati occidentali ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Dopo l’assassinio di Lincoln da parte di un irriducibile sudista, il Nord impose con l’occupazione militare l’abolizionedellaschiavitù, concedendo cittadinanza e diritti civili e politici alla popolazione nera (13°, 14° e 15° emendamento), ma senza ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] prima guerra di indipendenza (1868-78) terminò con la concessione di alcune riforme da parte della Spagna, tra le quali la graduale abolizionedellaschiavitù (1880-86); una seconda insurrezione (1895) si concluse con l’intervento di Washington e la ...
Leggi Tutto
Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] Riconfermato presidente nel 1864, l'anno successivo fece approvare al Congresso l'emendamento alla Costituzione che sanciva l'abolizionedellaschiavitù in tutta l'Unione americana. Fu ucciso poco dopo la resa definitiva dei sudisti.
Vita e attività ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] fornì un’ampia offerta di mano d’opera, consentendo di superare i problemi derivanti dall’abolizionedellaschiavitù, e un’ulteriore espansione delle colture agricole di piantagione, in particolare di quella del caffè, divenuto il principale prodotto ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] J.T. Monagas (1847-51; 1855-58) e J.G. Monagas (1851-55), che nonostante misure quali l’abolizionedellaschiavitù (1854) governarono con metodi dittatoriali e nel 1858 furono rovesciati da conservatori e liberali. Questi si divisero subito dopo sul ...
Leggi Tutto
(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] la richiesta di riforme politiche e sociali.
Dopo il fallimento di un moto indipendentista (1868) e l’abolizionedellaschiavitù (1873), l’isola ottenne l’autogoverno nel 1897. L’anno seguente divenne possedimento statunitense in virtù del trattato ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale, formato dall’isola omonima e dalle Grenadine meridionali; di origine vulcanica, appartiene alle Piccole Antille. Il clima è di tipo subequatoriale, con precipitazioni abbondanti [...] ) e proseguita fino al 1807, accompagnò l’espansione della coltura della canna da zucchero. L’abolizionedellaschiavitù (1834) fu seguita dallo sviluppo, accanto alle grandi piantagioni, della piccola proprietà contadina e il cacao, la noce moscata ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico peruviano (Tarapacá 1797 - Tiviliche, Arica, 1867); popolarissimo e assertore della legalità, dominò la scena politica del suo paese nei decennî successivi alla liberazione. Partigiano [...] trionfalmente a Lima, si proclamò dittatore. Rieletto presidente nel 1858, attuò varie riforme (abolizionedellaschiavitù, dei privilegi ecclesiastici e militari, della pena di morte per delitti politici), promulgò nel 1860 una nuova costituzione, e ...
Leggi Tutto
schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...