Romney, Mitt
Romney, Mitt. – Politico e imprenditore statunitense (n. Detroit 1947). Di confessione mormone, figlio di un ex governatore del Michigan e di una senatrice, ha studiato legge ad Harvard [...] uscente Barack Obama con un programma neoliberista di stampo conservatore: riduzione della pressione fiscale, del debito pubblico, revisione della riforma sanitaria, autosufficienza energetica, opposizione ad aborto e matrimoni omosessuali. ...
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Walz, Timothy James (Tim). – Uomo politico statunitense (n. West Point, Nebraska, 1964). Arruolatosi nel 1981 nella Guardia nazionale dell'esercito, dove ha prestato servizio fino al 2005 raggiungendo [...] razziale, promuovendo inoltre politiche sociali di supporto alle fasce più deboli della popolazione e di tutela del diritto all’aborto e del rispetto per le identità di genere non ascrivibili alla categoria della cisessualità. Nell’agosto 2024 Walz è ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] L'ovulo fecondato nella fase del concepimento è già persona, a cui è necessario estendere la tutela giuridica, dimodoché l'aborto volutamente procurato è, già in quel momento, equiparabile a una sorta di infanticidio? Oppure - come sostiene N.M. Ford ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] di Bang e febbre di Malta, in La Nuova Veterinaria, IV [1926], pp. 1-5; Contributo allo studio del bacillo di Bang (aborto epizootico) e suo isolamento dal midollo osseo, ibid., pp. 9-12; L’infezione melitense dell’uomo di origine bovina, ibid., VI ...
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Filosofo statunitense del diritto e della politica, nato a Worcester (Mass.) l'11 dicembre 1931. Compiuti gli studi alla Harvard University e a Oxford, dal 1969 è professore di Jurisprudence nell'università [...] da D. nella prospettiva giuridica delineata, si possono qui ricordare quelli rientranti nell'ambito della bioetica, come l'aborto e l'eutanasia.
Opere principali: Taking rights seriously (1977; trad. it. 1982); A matter of principle (1985; trad ...
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LENER, Salvatore
Maria Beatrice Fisso
Giurista e gesuita, nato a Marcianise (Caserta) l'8 agosto 1907, morto a Roma il 9 marzo 1983. Laureato in giurisprudenza a Roma, fu per qualche tempo assistente [...] religione dello Stato nella Costituzione repubblicana, in La Civiltà Cattolica (1951, 1, pp. 198-207; 418-29); La Corte Costituzionale e l'aborto (ibid., 1975, 1, pp. 549-56); Il concetto di diritto e il diritto naturale (ibid., 1980, 4, pp. 323-41 ...
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SAPOTACEE (lat. scient. Sapotaceae)
Augusto Béguinot
Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale, comprendente alberi e arbusti a foglie persistenti alterne, assai di rado quasi opposte, coriacee o raramente [...] trasformantesi in un frutto a tipo di bacca a pericarpio carnoso, raramente sottile contenente molti semi; solo per aborto può essere uniloculare e monospermo. Frutti e semi presentano speciali adattamenti alla dispersione a mezzo degli uccelli e ...
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pillola dei cinque giorni
pìllola dei cìnque giórni locuz. sost. f. – Farmaco, ulipristal acetato, modulatore selettivo del recettore del progesterone, la cui capacità è quella di impedire l’instaurarsi [...] in altri paesi dell’Unione Europea e negli Stati Uniti, in quanto la sua azione è considerata di contraccezione d’emergenza e non di aborto farmacologico e quindi compatibile con la legge 194 che regola l’interruzione di gravidanza in Italia. ...
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Il rifiuto da parte di un gruppo di cittadini organizzati di obbedire a una legge giudicata iniqua, attuato attraverso pubbliche manifestazioni. La locuzione (civil disobedience) fu introdotta nel 19° [...] , dopo il riconoscimento dell’obiezione di coscienza al servizio militare (1972), campagne di d. sono state condotte soprattutto dal Partito radicale (su temi come la liberalizzazione dell’aborto e delle droghe leggere) e dal movimento pacifista. ...
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Kramp-Karrenbauer, Annegret. – Donna politica tedesca (n. Völklingen 1962). Entrata in politica nelle fila della Christlich Demokratische Union Deutschlands (CDU) nel 1981, consigliera comunale di Püttlingen [...] partito pur nella riaffermazione delle sue matrici cristiane evidenziata dall'assunzione di posizioni ferme in tema di aborto e matrimonio omosessuale, sostiene una linea rigida in materia di immigrazione clandestina, accordando priorità nella sua ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...