Giammattei Falla, Alejandro Eduardo. – Uomo politico guatemalteco (n. Città del Guatemala 1956). Di origini italiane, medico, ha avuto importanti incarichi in imprese e organizzazioni pubbliche e private [...] reintroduzione della pena di morte, l'impiego dell'esercito per la sicurezza sociale e la lotta all’immigrazione, all'aborto e alle unioni omosessuali, a seguito delle consultazioni presidenziali svoltesi nell'agosto 2023 gli è subentrato B. Arévalo ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] dei figli a carico (r. decr. legge 4 febbraio 1937, n. 463); lotta contro la propaganda anticoncezionale, il procurato aborto, l'infanticidio (r. decr. 6 novembre 1926, n. 1848, per l'approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza ...
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Figlia di Costantino Magno, nata probabilmente intorno al 325, cioè non molto prima della morte di Fausta sua madre. Era minore della sorella Costantina che il padre diede in isposa ad Annibaliano conferendole [...] del 357) con il fratello Costanzo ed Eusebia, le fu propinato dall'imperatrice un veleno che interruppe la seconda gravidanza provocando l'aborto.
Insidiata in tal modo nel fisico e nel morale E. non poteva vivere a lungo. L'ultima sua gioia fu la ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] loro significati all’interno della nostra presa di coscienza». In assenza di questo lavoro politico, anche la 'libera scelta' di abortire non ha un contenuto liberatorio. (Lonzi, 1974, p. 69).
In La donna clitoridea e la donna vaginale (in Lonzi ...
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Zelenskij, Vladimir Aleksandrovič. – Attore, produttore televisivo e uomo politico ucraino (n. Kryvyj Rih 1978). Attore e sceneggiatore (tra i numerosi lavori si citano: Tri mushketyora, 2005; Lyubov v [...] elettorale in cui ha promesso la legalizzazione della Cannabis, della prostituzione e del gioco d’azzardo e la liberalizzazione dell’aborto, al primo turno delle consultazioni svoltosi nel marzo 2019 ha ottenuto il 30,2% dei suffragi contro il 15,9 ...
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Uomo politico polacco (n. Varsavia 1949). Si è dedicato alla politica attiva sin da ragazzo e, sempre al fianco del fratello gemello L. Kaczyński, dopo la laurea in Giurisprudenza è entrato a far parte [...] dei voti, affermandosi come il primo dell’opposizione. Antieuropeista, alleato dei cattolici ultraconservatori e contrario a divorzio e aborto, K. ha visto confermata la sua leadership a seguito delle elezioni europee svoltesi nel maggio 2019, alle ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] cleistogami (per es., violetta); la tendenza che si osserva in certe piante a produrre fiori unisessuali anziché ermafroditi, per aborto parziale del gineceo o dell’androceo; la presenza, in una specie, di individui a fiori brevistili e di individui ...
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SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] continuò a sostenere la necessità che i cattolici si impegnassero in politica in modo unitario e pronunciò accesi discorsi contro l’aborto e la relativa legge 194/1978.
Il 7 dicembre 1987 Giovanni Paolo II lo destinò alla sede di Trento, a sostituire ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] malattia cutanea con eruzioni subentranti di elementi eritematosi, vescicolari o bollosi causa di bruciore o prurito; dà luogo spesso ad aborto o parto prematuro; l’herpes iris di Bateman, una varietà di eritema essudativo polimorfo in cui si ha una ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , forse definibile di retroguardia, nel tentativo di mantenere ancora limitazioni legali, ormai sempre più rare, a fenomeni come l'aborto e il divorzio, mentre è ancora una volta sul piano pastorale, nell'esperienza concreta delle C. locali, che si ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...