Ruolo della Corte costituzionale. La giustizia costituzionale nel 2011
Alfonso Celotto
Ruolo della Corte costituzionaleLa giustizia costituzionale nel 2011
La collocazione della Corte costituzionale [...] prime richieste di referendum abrogativo, per valutare se sottoporre al voto popolare temi «caldissimi», come il divorzio o l’aborto. Negli stessi anni, la Corte ha cominciato ad offrire una lettura evolutiva della Costituzione, facendone la base per ...
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La mediazione demandata dal giudice
Luciana Breggia
L’anno 2015 si caratterizza per l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie per [...] da parte del chiamato di una non contemplata dichiarazione di mancata adesione alla procedura di mediazione non comporta l’aborto della procedura di mediazione». In base a tali considerazioni il Tribunale invia nuovamente le parti in mediazione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] -sociali collegati all’evoluzione delle scienze avrebbero provocato, per un verso, formali condanne, soprattutto in ambito biomedico (aborto, fecondazione artificiale), e, per un altro, l’intensificazione di un disegno di ‘scienza cattolica’, che in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo in cui gli artisti, non più al servizio dei principi, devono affidarsi [...] di stimoli figurativi, il primo progetto dell’Adone. In seguito a un non chiaro episodio (forse la gravidanza e l’aborto di una giovane amante) Marino viene incarcerato una prima volta e quindi immediatamente una seconda per falsificazione di atti in ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] geologica d’Italia (Novara 1910).
Nel 1896 la moglie Francesca, di salute cagionevole e duramente provata da un ulteriore aborto avvenuto l’anno precedente, morì prematuramente, all’età di trentacinque anni, nella loro casa di Roma. All’allevamento ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] sperduto paese di montagna – anche qui lontano dalla città – il medico Carlo Conti ha sposato Luisa dopo averla salvata da un aborto frutto di uno stupro – altro tema ricorrente nell’opera in lingua di Zambaldi – di cui però lui non sa nulla; quando ...
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SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] figli, se fosse nato un maschio, sarebbe stato l’erede al trono. Tuttavia, la gravidanza si risolse con un aborto spontaneo, così come avvenne per una successiva gravidanza nel 1781. Il matrimonio non portò, infine, alla nascita di alcun erede ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] MDCXL", e alcune parole dello stesso B. nelle prime pagine confermano che la composizione delle Nozze,da lui dichiarate "mio aborto di pochissimi mesi", avvenne dopo una nuova messa in scena del Ritorno di Ulisse in patria. Nella struttura dell'opera ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] alla domanda se sia lecito, per evitare il pericolo di vita e d'infamia ad una donna incinta, procurare l'aborto essendo il feto ancora inanimato, sosteneva che si poteva praticarlo qualora la donna avesse mostrato l'intenzione di uccidersi (Res ...
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etica
ètica s. f. – Il dibattito sull’e. della seconda metà del 20° sec. è stato caratterizzato da un lato dagli sviluppi dell’approccio filosofico ‘analitico’, a partire dalle classiche teorie di Moore [...] su principi di laicità dello Stato, si è spostato, rispetto alle decisioni riguardanti questioni come l’eutanasia, l’aborto, l’inseminazione eterologa, alla riflessione sul diritto, e propriamente sul biodiritto, e sulla necessità di ricalibrare i ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...