Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] maschile e dalla presenza di co-morbilità. Nei casi di SARS in gravidanza sono state osservate elevate percentuali di aborto per i primi mesi e mortalità materna in gravidanza avanzata. Per quanto concerne il quadro patologico, le modificazioni a ...
Leggi Tutto
Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] a occuparsi di questioni inerenti il diritto di famiglia, gruppi i cui membri preferiscono puntare sul tema dell'aborto, gruppi orientati a intervenire sulla legislazione relativa al periodo della gestazione, e così via. Le preferenze individuali, a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] dell'uomo, a cura di Lorenzo Chieffi, Torino, Paravia, 2000.
Dworkin 1994: Dworkin, Ronald, Il dominio della vita. Aborto, eutanasia e libertà individuale, Milano, Edizioni di Comunità, 1994 (ed. orig.: Life's dominion: an argument about abortion ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] è lecito e non può essere considerato causa della morte, il cui processo si era comunque già avviato. (V. anche Aborto; Etica; Eutanasia; Malattie; Mortalità; Suicidio).
Bibliografia
Ad hoc Committee of the Harvard medical school, A definition of ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] una concezione del bambino come oggetto di possesso e soddisfazione di bisogni egoistici e narcisistici); la condanna dell’aborto e dell’eutanasia (da non confondere con la rinuncia all’accanimento terapeutico, che è invece moralmente legittima); il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] che la confusione teorica e concettuale regna sovrana: «atei devoti» difendono le battaglie della Chiesa contro l’aborto e il trattamento di fine vita; repubblicani e liberali si alleano con monopolisti di concessioni pubbliche; socialisti si ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] salute. I medesimi dati, tuttavia, mettono in evidenza anche la 'fragilità sociale' degli immigrati, spesso ricoverati per aborto volontario o per infortuni sul lavoro (essi svolgono in maggioranza lavori potenzialmente pericolosi e senza sufficienti ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] famiglia, la limitazione del divorzio (almeno quando la coppia ha dei bambini), la dissuasione nei confronti dell'aborto (soprattutto attraverso l'informazione e l'educazione) sono tutti provvedimenti suscettibili di circoscrivere lo sviluppo dell ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] caso di Hugo Claus) il diritto non deve annullare o ridurre le possibilità.
Se la scelta dell’eutanasia, come dell’aborto o dell’inseminazione, devono essere moralmente consapevoli e libere (si sa che non sono mai certamente facili), il diritto deve ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] valori cristiani; un forte impegno nell’affrontare le questioni bioetiche, poste non solo dall’introduzione della legge sull’aborto, ma anche dai nuovi contesti delle ricerche di bioingegneria, nonché dalla crescente richiesta di piena autonomia di ...
Leggi Tutto
aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...