Uomo politico polacco (n. Varsavia 1949). Si è dedicato alla politica attiva sin da ragazzo e, sempre al fianco del fratello gemello L. Kaczyński, dopo la laurea in Giurisprudenza è entrato a far parte [...] dei voti, affermandosi come il primo dell’opposizione. Antieuropeista, alleato dei cattolici ultraconservatori e contrario a divorzio e aborto, K. ha visto confermata la sua leadership a seguito delle elezioni europee svoltesi nel maggio 2019, alle ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] maggio 1974, che confermò la legge sul divorzio, prese slancio la campagna per un referendum abrogativo delle norme che punivano l'aborto, promossa dal settimanale L'Espresso e dalla Lega 13 maggio. Ancora una volta il F. fu in prima fila in questa ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] dell'utero incarcerato per via addominale, e l'asportazione laparatomica di mola vescicolare gigante, la provocazione di aborto cesareo (in genere per tubercolosi polmonare), che destarono meraviglia o perplessità nell'ambiente medico del tempo.
Due ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] , in Folia demografica gynecologica, XXXVII [1940], pp. 5-16; Ulteriori considerazioni critiche sugli articoli che regolano il delitto d'aborto e i delitti contro la procreazione, in Rass. medica sarda, XLVIII [1946], pp. 94-104), ai problemi del ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] Ha combattuto la crisi dei principi morali e ha difeso con forza i valori della vita e della famiglia, condannando l'aborto, l'eutanasia, la tortura e le violazioni dei diritti dell'uomo da parte dei regimi totalitari. Nelle sue encicliche sociali ha ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] Bioetica
Controllo delle n. In generale, le pratiche di controllo della fertilità umana (in particolare contraccezione, sterilizzazione e aborto), con riferimento sia alle singole famiglie sia alla popolazione di un paese o di un gruppo di paesi. In ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] 1884); Tempo perso. Raccolta di scritti vari, ibid. 1880; Rime di più chemezzo secolo, ibid. 1893.
Il G. curò la voce Aborto nel Dizionario delle scienze mediche, Milano 1871, e in collaborazione con A. Scambelluri, tradusse in italiano l'opera di S ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , in Clinica ostetrica, XXXI (1929), pp. 650-653; Della precipitazione e della incompetenza nei referti in tema di aborto, ibid., XXXV (1933), pp. 358-371; Tumori maligni della vulva e della vagina, in Tumori maligni, a cura di G. Vernoni, Milano ...
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Artista francese esponente del movimento Fluxus e del situazionismo (n. Nizza 1942). La sua ricerca artistica è volta all’indagine sulle memorie dei luoghi, che l’artista rievoca suggestivamente attraverso [...] ricerca artistica verso opere mirate alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi come l’apartheid (1974), l’aborto clandestino (1975), l’aids (2002). Particolarmente interessante nel suo percorso artistico è il progetto Arbrorigènes; serie ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] al neonato estremamente prematuro consentono di abbassare il limite del 180° giorno, tanto che alcuni autori preferiscono considerare aborto l'espulsione del feto prima della 20ª settimana, travaglio immaturo quello che si verifica tra la 21ª e ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione alla famiglia e legalizzazione di...