di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] tornò allora con i suoi servi a Bersabea, dove era allora la sua dimora.
Sara morì a Ebron all'età di 127 anni e Abramo ‟venne a far cordoglio per Sara e a piangerla" (Genesi, XXIII, 2). Egli domandò allora ai figli di Chet di dargli la proprietà di ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] ventitré nell'atto notarile rogato a Mantova l'8 ag. 1530 in occasione del suo matrimonio con Sara, figlia di Nobile e di Abramo da Padova, residente a Mantova fino al 1545, la quale gli portò una dote di 250 ducati. Dall'unione nacquero cinque figli ...
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Gioacchino (Ioacchino)
Gian Roberto Sarolli
Primo marito di s. Anna, dalla quale ebbe la Vergine Maria. D. lo menziona in Cv II V 2 Maria Vergine, femmina veramente e figlia di loacchino e d'Adamo, in [...] , non è certo casuale. Basterà ricordare che il Vangelo di Matteo si apre con la genealogia di Cristo risalita fino ad Abramo (" Liber generationis Iesu Christi filii David, filii Abraham ", Matt. 1, 1), per cui essa va integrata con il cap. V della ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268; App. I, p. 1066; II, 11, p. 1019)
Giuseppe Morandini
La riparazione dei danni subiti a causa dei bombardamenti aerei è stata completata quasi del tutto già da varî anni, profittando [...] è da tener presente che ben 15 sono le frazioni di censimento, di cui due speciali di montagna disabitata (Doridondo e Dosso d'Abramo). Delle altre solo quella di T. è interessata al nucleo della città, pur dovendosi ricordare che i centri di Cognola ...
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Vocabolo arabo che significa "padre di . . . . . . ", o, metaforicamente, "possessore di . . . . ", "dotato di . . . . ", "abbondante di . . . . ". Esso entra nella formazione di molti nomi proprî di persone [...] "padre di lsacco" come, viceversa, chi si chiamā Isḥāq, può senz'altro assumere o ricevere la kunyah Abū Ibrāhīm "padre di Abramo"; c) oppure ad un sostantivo singolare o plurale: p. es., Abū 'l-Faḍl "padre del merito", Abū 'l-Barakāt "padre delle ...
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SEM (ebraico Shīm "nome, rinomanza")
Giuseppe Ricciotti
presentato dalla Bibbia, insieme con Cam e Iafet, quale figlio di Noè e suo primogenito (Genesi, V, 32). Avendo mostrato riverenza per suo padre [...] , S. morì a 600 anni.
I discendenti di Sem sono elencati in Genesi, XI, 10-26, e terminano con Terah (Thare) padre di Abramo; le regioni dove essi si diffusero sono elencate in Gen., X, 21-31. Convenzionalmente, in tempi recenti, si diede il nome di ...
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Incisore fiammingo, nato a Bolsward (Frisia) nel 1581 circa; morto in Anversa il 12 dicembre 1659. Nel 1625 era ad Anversa maestro nella gilda di S. Luca; nel 1628 si stabiliva a Bruxelles: la sua prima [...] stampe per l'Iconografia del Van Dyck e da varî quadri di questi; riprodusse opere del Jordaens, di Erasmo Quellin, di Abramo van Diepenbeck, di Teodoro Rombouts, di Gherardo Seghers. L'opera sua è assai vasta. Tra le sue più belle incisioni dal ...
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MORIA (ebraico Moriyyāh)
Giuseppe Ricciotti
È il nome che la Bibbia, soltanto in II Cronache, III, 1, dà al colle su cui fu edificato da Salomone il tempio ebraico di Gerusalemme. Poiché il tempio fu [...] stesso nome ritorna nell'appellativo "terra di Moria" in Genesi, XXII, 2, nel quale paese era un monte su cui Abramo doveva immolare Isacco. Una tradizione, attestata già da Flavio Giuseppe (Antichità giud., I, 13, 1), identifica questo monte con il ...
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Frisina, Marco. – Religioso, biblista e compositore italiano (n. Roma 1954). Tra i più noti compositori contemporanei di musica sacra, ha conseguito il diploma in composizione al Conservatorio di Santa [...] RAI; nella sua densa produzione musicale figurano le colonne sonore di oltre trenta film storico-religiosi (si citano qui almeno Abramo, 1993; Giuseppe, 1995; Dante's Inferno, 2024) e di circa quaranta oratori sacri e opere teatrali (tra le altre ...
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Pittore e incisore. Nacque in Roma nel 1617; vi morì nel 1666. Dedito più che alla pittura agli studi antiquarî, amico del Passeri, e, come questi, autore di una serie di Vite, mai pubblicate. Un suo volume [...] ai Monti un S. Stefano (1650); al Quirinale, nella galleria di Alessandro VII, la Cacciata dal Paradiso, il Sacrificio d'Abramo e monocromati (1656-1657). Decorò il palazzo Astalli in Sambuci e dipinse per la regina di Svezia, che lo protesse, quadri ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...