GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] alla mano del Ciuffagni (Lányi; Wundram).
Analoghi problemi nella distinzione degli interventi dei diversi artisti presenta il gruppo di Abramo e Isacco per il campanile, oggi al Museo dell'Opera, che venne realizzato da G. in collaborazione con ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] dall'Austriaco per comando di Dio, e nel 1850 partecipò, sempre a Torino, alla V Esposizione di arte e industria con Il sacrificio di Abramo, Il cader del sole e Un re in catene (tutti e tre di ubicazione ignota).
Tra il 1850 e il 1851 si colloca ...
Leggi Tutto
TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] -Bonaventura, 4 elul 5664 - 15 agosto 1904. Una poesia inedita di Abraham Izahak Castello), con un testo del livornese Abramo Isacco Castello (1726-1789), un celebre hakham (a Livorno la trascrizione di questa parola ebraica è haham, nella comune ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] alla decorazione della Scala Santa lateranense, dipingendo alcune scene ad affresco recentemente identificate: la Salita di Isacco e Abramo al monte per il sacrificio e, con ogni probabilità, il Sansone atterra le colonne del tempio di Dagon ...
Leggi Tutto
HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] conservati manoscritti e sculture di notevolissima qualità, tra cui un dittico consolare (417), una patena del sec. 11°, un tessuto con Abramo e l'angelo e un altro con il Cristo (metà sec. 12°), un armadio di sagrestia dipinto (1220 ca.), nonché la ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] suggerimento di Ferdinando Bologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato a questo primo gruppo di dipinti la tavola con Abramo visitato dai tre angeli - già nella chiesa della Triade di Forza d'Agrò, poi trafugata - ispirata alla tavoletta di Antonello ...
Leggi Tutto
CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] dei nipoti - su due volte di saloni al piano superiore, nell'ala di ponente, Storie di Giuseppe e di Abramo e di altri personaggi biblici. Di qualità mediocre, probabilmente frutto della stessa collaborazione, sono i dipinti negli interni del palazzo ...
Leggi Tutto
COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] A Bologna: "casa Aldrovandi", affreschi nella volta della libreria e in altre due stanze; palazzo Bentivoglio, Rebecca al pozzo, Abramo convita con gli angeli;"casaCavalca", due ovati con Baccanali; palazzo Monti Salina, la Dea Bellona con putti che ...
Leggi Tutto
secolo
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nelle Rime, nelle accezioni che gli sono tuttora proprie o che, pur essendo ormai quasi del tutto cadute dall'uso, avevano larga diffusione [...] : i secoli recenti (Pd XXXII 76) sono le prime etadi (v. 79), cioè i primi due (da Adamo a Noè, il primo; da Noè ad Abramo, il secondo) fra i sei periodi in cui s. Agostino (In Ioan. II 10-16) divideva la storia del mondo.
A riflettere su questa ...
Leggi Tutto
Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] Ascensione, la Vergine Blacherniótissa, l'arcangelo Michele, la Nascita e la Presentazione al tempio della Vergine, l'Ospitalità di Abramo, figure di Padri della Chiesa, di santi e di santi guerrieri; nelle volte del nartece è infine rappresentato il ...
Leggi Tutto
abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...