BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Sacra Scrittura,ne' sacri canoni,e negli scritti de' SS.Padri e Dottoridella Chiesa Cattolica,opera teologico-moraled'Abramo Villacconchi,prete e dottore di Sacra Teologia. Quest'opera fu altamente apprezzata dal domenicano Giacinto Serry, che voleva ...
Leggi Tutto
FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] (Museo civico di Verona), Ippolito e Dianora Bardi, ilritratto dell'imperatore Alessandro di Russia, il ritratto del presidente Abramo Lincoln, ilritratto tombale dell'agronomo P. Cuppari (camposanto di Pisa) e infine il gruppo raffigurante la Furia ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] impegno volto a temperare in senso classicistico la sempre preponderante impronta caravaggesca, e l'Agar e Ismaele cacciati da Abramo, quadro non privo di una certa complessità strutturale che fu dipinto in concorrenza con Bernardino Mei e Raffaello ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] M. si prefisse di suscitare nello spettatore esempi forti da seguire, o da evitare, proponendo eroi biblici (Il sacrifizio di Abramo: dramma in tre atti in prosa, s.l. né d.) o integerrimi esempi della Roma repubblicana come Camillo (Azione tragica ...
Leggi Tutto
LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] anni dopo, nell'op. 14, in una miscellanea di vari autori (tra cui il suo antico maestro Massaini), curata da Abramo Schad, il Promptuarii musici (Strasburgo 1611 e 1613).
Nel frammento sopra riportato della dedica del 1609, il L. dichiarava di ...
Leggi Tutto
MAESTRO di PEDRET
S. Alcolea i Gil
Nome convenzionale sotto cui la critica ha raccolto la produzione di un pittore anonimo, o forse meglio del più importante tra i componenti di una bottega di pittori [...] si trovava forse nell'arco di comunicazione con la navata laterale, Caino nell'intradosso dell'arco centrale e il Sacrificio di Abramo e il Martirio dei ss. Quirico e Giulitta nella navata; nella parte alta dei muri correva un fregio a greca che ...
Leggi Tutto
MAURO, Giovanni (Giovanni da Carignano)
Graziella Galliano
– Nacque presumibilmente a Genova nella seconda metà del sec. XIII da Marco. Le notizie antecedenti alla sua entrata nella chiesa genovese di [...] della carta del M. sulla produzione successiva è degna di nota, particolarmente sull’atlante nautico catalano del 1375-77 – realizzato da Abramo Cresques per incarico del re d’Aragona Giovanni I per farne dono al re di
Francia Carlo V – e sulle carte ...
Leggi Tutto
SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] il 20 gennaio 1872.
Opere. La Morena. Aria ’mprovvesata. Musica del maestro Luigi Biscardi, Napoli s.d.; Il trionfo di Abramo. Cantata per la solennità della prima messa del novello sacerdote reverendo D. Gennaro Cuomo. La musica è del signor D ...
Leggi Tutto
PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] sintetiche scene di due o quattro personaggi, nel proemio troviamo un gruppo notevole di illustrazioni bibliche (storia di Abramo e Loth) che forse non sono state disegnate espressamente per P., malgrado gli adattamenti al suo testo. Particolarmente ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] alla divinità la sottomissione più completa, sacrificandole ciò che si ha di più caro (per es. nell’Antico Testamento Abramo era pronto a sacrificare il suo primogenito).
Oltre a queste differenze di significato, si possono distinguere i vari tipi ...
Leggi Tutto
abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...