VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] edizione delle Vite (G. Vasari, Le vite..., cit., III, p. 260).
Nel maggio del 1548 decorò nella casa aretina la camera di Abramo e la sala del Camino (Il libro delle Ricordanze..., cit., p. 60; G. Vasari, Le vite..., cit., VI, pp. 391 s.), raccolse ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] il cardinale F. Barberini dipinse nel 1672 un Noli me tangere ed una S. Martina, nel 1677 una Samaritana, nel 1679 un Matrimonio di Abramo e Rachele (Aronberg Lavin, 1975, p. 15, docc. 124 ss.) e tra il 1677 ed il 1678 eseguì schizzi per i cartoni di ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] sembianze umane. Quest'ultima ipotesi (che però non ne esclude altre) sembra essere avvalorata dagli a. dell'Ospitalità di Abramo (Gn. 18, 8) nel S. Vitale di Ravenna e da due avori (Monaco, Bayer. Nationalmus.; Milano, Castello Sforzesco, Coll ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] un capitello dell'absidiola orientale del transetto sud, con il Sacrificio d'Isacco e l'Apparizione dell'angelo ad Abramo, e, stilisticamente affini, le parti superstiti del portale orientale precedenti l'intervento di Giovanni da Campione, con la ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , il mausoleo dei presuli ravennati. Nel presbiterio sono conservati i due riquadri (sec. 7°) raffiguranti le Offerte di Abramo, Abele e Melchisedec e la Concessione dei privilegi imperiali alla Chiesa ravennate; nell'arco trionfale le due palme nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] l’Italia del 13° sec. va inserito un altro cabalista spagnolo, ’Avrāhām ben Šemû’ēl Abûlāfiyā (noto in Italia come Abramo Abulafia; 1240-1291 ca.), studioso di opere di Maimonide come la Dalālat al-ḥā’irīn (Guida dei perplessi) e il trattato ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] in ambiente ebraico. Nella sinagoga di Dura Europos, mentre Aaron ha l'abito sacerdotale e Davide quello regale, Mosè, Esdra, Abramo e gli stessi profeti di Ba῾al, indossano un corto chitone clavato e sopra di esso un himàtion drappeggiato sulla ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] seducente. Ai funerali del figlio ribelle Enrico, morto misteriosamente, un predicatore francescano ha l'audacia di ricamare sul tema di Abramo che sguaina la spada per immolare il figlio, tanto che il pubblico arriva a temere per la vita del frate ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] la dignità diaconale (Atti 6, 6) oppure per impartire la cresima. Così, la ripetizione del gesto che era stato prima di Abramo o d'Isacco e poi di Cristo ritorna nell'imitazione dei suoi seguaci con la medesima efficacia. Naturalmente, il modello e l ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] dall'autorità centrale e per lo più non occupate da altre comunità. Questa fuga, riecheggiata dal mito biblico di Abramo che con il suo popolo lascia la città mesopotamica di Ur alla ricerca di una terra promessa, dovette probabilmente portare ...
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abramita
s. m. (pl. -i). – 1. Seguace di una setta siriaca del sec. 9°, che negava la divinità di Cristo; così detta dal nome del fondatore (Abramo di Antiochia). 2. Seguace di una setta boema di deisti (sec. 18°) che asseriva di conformarsi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...