VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 'Oltralpe (Krönig, 1938, pp. 19-21) e, soprattutto, spagnoli (Bonelli, 1994a, p. 5). La chiesa terminava originariamente con un'unica abside, in corrispondenza dell'od. arcone trionfale, ma tra la fine del sec. 12° e gli inizi del 13° l'impianto dell ...
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MLJΕΤ (Meleda)
N. Cambi
Isola dell'Adriatico, non lontana dalla costa dalmata, a SE di Korčula (Corcyra Nigra). Nella baia di Polače (Porto Palazzo) sono disposti su un ampio raggio, ben inseriti nell'ambiente [...] ad angolo retto: la maggiore è chiusa da un'abside poligonale, mentre in facciata presenta alle estremità due torri poligonali sono anche i resti di una chiesa con pianta a Τ e abside iscritta: a Ν è la vasca battesimale, di forma ovale. Infine ...
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Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] con le Storie del Santo e con la segnatura Agostinus de Florentia 1442, si vedono murati all'esterno dell'abside; altri frammenti, in sagrestia. Nel 1446, lavorando probabilmente come orefice alla SS. Annunziata a Firenze, A. venne accusato col ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Nevers, così come a Chalon e ad Autun. In quest'ultimo caso testimonianze del sec. 17° documentano l'esistenza di absidi a fondo aureo allora ancora visibili, nonché la presenza di colonne e capitelli in marmo. Si conosce inoltre la planimetria della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] il tema apocalittico della seconda venuta del Cristo alla fine dei giorni, ricompare agli esordi del VI secolo nei mosaici dell’abside della basilica dei SS. Cosma e Damiano. La chiesa si insedia in un ambiente pertinente al complesso del Foro della ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] funerarie.Ben presto la comunità cristiana provvide a erigere una prima aula di culto che si è proposto di riconoscere nell'edificio absidato a N e aperto con un triforio a S, lungo l'iter del cimitero. L'aula, databile alla seconda metà del sec ...
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Pittore italiano (Venezia 1892 - ivi 1976), figlio di Vincenzo (1854-1925), autore del trono ligneo di Pio X (Venezia, S. Maria della Salute), e fratello di Ettore (1876-1952), scultore attivo negli Stati [...] dal 1915. Esordì con opere legate al gusto liberty con venature espressioniste; partecipò poi alle mostre del Novecento (1926, 1929). Eseguì con notevole perizia affreschi e mosaici (Roma, Hotel Ambasciatori; Trieste, abside di S. Giusto, ecc.). ...
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Pittore (Firenze 1492 - ivi 1544). Fu allievo di Lorenzo di Credi, dal quale trasse un'intonazione devota che, insieme alla semplicità della rappresentazione, rimase sempre tipica della sua opera. In seguito [...] Sarto (Martirio di s. Acazio, 1521, Firenze, S. Lorenzo; S. Brigida impone la Regola, 1522, Firenze, S. Salvi). Eseguì dipinti per l'abside del duomo di Pisa (1528-33) e per la stessa città terminò la Madonna e santi già allogata a Perin del Vaga e ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] un suggesto, un tribunal. Ed elevata era infatti la cattedra del vescovo che stava nel fondo dell'abside (v.). Ma vi era bisogno di qualche cosa che fosse ancor più vicino al popolo. Questa necessità era più sentita nello svolgimento dei canti, ...
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TURMĀNIN
René Mouterde
. Accanto al villaggio di Turmānīn, tappa abituale della strada da Aleppo ad Antiochia, Melchiorre de Vogüé studiò verso il 1860 una basilica ancora ben conservata e un ospizio: [...] rimaneva più che una parte dell'ospizio.
La basilica di Turmānīn, a tre navate con colonne, era notevole per l'abside rotonda e per il portico a grande arco sormontato da loggia, tra due torri rettangolari all'ingresso del nartece.
Questa facciata ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...