TAFHA (῾Επτάπηγον; donde l'arabo Tabça, che sta alla base della forma ebraica)
B. Pugliese
Località della Palestina (Israele) sulla riva settentrionale del lago di Tiberiade. Fin dal IV sec. d. C. è [...] . Scavata nel 1935 dalla Custodia di Terra Santa, la chiesa è ad una sola navata (m 7,20 × 4,48), con abside, atrio ed alcune stanze. Solo il pavimento della navata e dell'atrio è ricoperto di mosaici policromi a soli disegni geometrici. Sotto la ...
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Monastero benedettino presso Torre de’ Passeri (Pescara), fondato dall’imperatore Ludovico II nell’871. Ricevette le reliquie del papa s. Clemente; distrutto dai Saraceni nel 916, ritrovò l’antico splendore [...] con portali decorati di sculture di remota derivazione lombarda, forse opera del maestro Acuto. Notevoli l’esterno dell’abside, con colonne aggettanti, le porte bronzee con rappresentazioni dei castelli soggetti all’abbazia (sec. 12°), il pergamo, il ...
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Pittore fiorentino: operava nella seconda metà del sec. XIII e sino ai primi anni del Trecento. Poche notizie di lui in documenti, che lo chiamano "Cenni di Pepo, detto Cimabue": era a Roma nel 1272; a [...] di S. Chiara, e dal 1302 al 1303 lavorava nel mosaico dell'abside del duomo la figura di S. Giovanni. Ai posteri mantennero la restano del maestro e dei suoi aiuti gli affreschi dell'abside, del transetto, della vòlta sull'altare, benché ora ridotti ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] sec. VI. Anche qui notiamo la grande soprelevazione del piano del coro, a tergo del quale è un ambiente rettangolare absidato, di carattere sepolcrale, ove si trovava pure un altare coperto da ciborium. Da questa disposizione derivano i tipi di tante ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] i restauri in S. Sofia a Istanbul. Col procedere nel Medioevo i musaici conservati si presentano sempre più numerosi, da quelli dell'abside di S. Sofia a Salonicco e di S. Irene a Istanbul (sec. VIII) fino a quelli di Qahriyyeh Giāmi‛ (sec. XIV) pure ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] dipinti, è costituita da un vano unico, coperto da volta a botte a sesto acuto e terminante a E con un'abside semicircolare. L'esterno è scandito da lesene e archetti pensili, articolazione parietale caratteristica del primo Romanico. L'abate Ugo di ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Tre signori francesi nel 1270 fondavano la chiesa di S. Eligio al Mercato, a tre navi senza cappelle laterali e con abside pentagonale. Poco dopo Gauthier d'Asson e Thibaud de Séaumur erigevano l'abbazia di Real Valle presso Scafati. Pierre de Chaul ...
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MIRAFLORES
José F. Rafols
. Certosa nei dintorni di Burgos in Castiglia. Luogo di caccia di Enrico III, ceduto da Giovanni II ai certosini nel 1442, non appena l'edificio era stato trasformato per il [...] poligonale della stessa larghezza, ha vòlte stellate con chiavi a rosoni policromi e nervature a ricca sagoma nell'abside. Le due porte d'entrata, di stile fiorito, sono lavorate finemente, ma il convento, nel complesso, fatta eccezione per la sala ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] in basso dalla fascia con i dodici agnelli, vicinissimo a quello dei Ss. Cosma e Damiano, e così pure il mosaico dell'abside di S. Marco, eseguito al tempo di Gregorio IV (827-844), si rifà allo stesso schema.I dodici agnelli ritornano a testimoniare ...
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GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] destra e il campanile furono demoliti nel corso del sec. 19°) e che consistette nella creazione di una nuova abside con presbiterio sopraelevato e della sottostante cripta a oratorio. Una lunga iscrizione, incisa su di una lastra di marmo cipollino ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...