Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
ĞEMILA (v. vol. III, p. 806)
N. Duval
La fondazione della colonia di Cuicul, iscritta nella tribù Papiria, il cui territorio fu ricavato da quello della Confederazione [...] di un'associazione, e la grande sala tricliniare a sette absidi è stata identificata da J. Lassus: date le dimensioni, si è dubbio che anch'essa fosse dotata di una cripta sotto l'abside. Vi si è ritrovato il bell'epitaffio di una clarissima femina, ...
Leggi Tutto
Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. III, p. 301 e S 1970, p. 292)
Th. Karaghiorga
Ricerche e scavi recenti a cura della Società Archeologica di Atene nel santuario di E., hanno [...] da quanto ritenuto finora, le indagini hanno dimostrato che, in un primo tempo, il pozzo era circondato da un edificio absidato, connesso con il lato esterno del muro, detto di Cimone, che cingeva il santuario. L'edificio era costruito in mattoni ...
Leggi Tutto
KARLI
G. Scaglia *
Località nelle montagne dell'India occidentale, ove si trova il più importante fra i templi rupestri del periodo Shunga-Āndhra (185 a. C.-50 d. C.). Come tanti altri monumenti buddisti, [...] adito alle navate. È di forma absidale, e ornato da pilastri che separano la navata centrale dalle laterali; i pilastri dell'abside sono di forma ottagonale, e semplici, mentre quelli della navata sono provvisti di una base a forma di vaso a bulbo e ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] (1267), e statue di Niccolò dell’Arca e di Michelangelo, e quella di S. Francesco (1236-63), di forme goticheggianti, con abside con cappelle a raggiera e all’interno grande ancona marmorea dei Dalle Masegne (1388-92). Presso S. Francesco sorgono le ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1846 - ivi 1888). Compiuti gli studî presso l'accademia di Bologna, dal 1867 al 1870 visse a Firenze dove, pur frequentando i circoli macchiaioli, guardò ai modelli del Quattrocento toscano [...] e nell'uso di colori freddi, suggestioni preraffaellite (Ingresso trionfale dei cattolici in Praga, 1878-80, Roma, abside di S. Maria della Vittoria; Irnerio glossa le antiche leggi, 1886, Bologna, Palazzo Comunale). Di particolare interesse ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] trionfo di Barabba. Il vano settentrionale dell'arco dell'Ecce Homo rinchiuso in una cappella di austera eleganza, ne incornicia l'abside. Fu costruita nel 1868. Presso la III stazione sorge la chiesa di S. Maria dello spasimo, innalzata dagli Armeni ...
Leggi Tutto
TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] forse per essere adibite ad altri usi, rimaneggiamenti e modifiche, che ne alterarono profondamente la pianta.
Una basilica, con abside e vasto peristilio antistante, sembra fosse l'edificio che è oggi tempio protestante e di cui rimane una maestosa ...
Leggi Tutto
PUY, Le (A. T., 35-36)
Wanda RABAUD
Clarice EMILIANI
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Loira, con 20.288 ab. nel. 1931; sorge al centro del Velay in un bacino verdeggiante solcato [...] . Costruita, secondo la leggenda, dagli Angeli, e con una Madonna nera molto venerata, fu meta di celebri pellegrinaggi. La sola abside risale al sec. XI, le altre parti furono elevate nel secolo XII in tre periodi: prima il transetto e due campate ...
Leggi Tutto
PRESBITERIO (da πρεσβυτέριον)
Giuseppe DE LUCA
Francesco FORNARI
La parola ricorre più volte nel Nuovo Testamento, sia greco sia latino, sia per i giudei (cfr. Luca, XXII, 66; Atti, XXII, 5) sia per [...] quale perciò diventò martyrium e il vescovo con i preti prese posto altrove. Alle volte, specie nel Medioevo, furono costruite due absidi delle quali una fu adibita a santuario e l'altra a presbiterio, e ciò allo scopo di meglio onorare e isolare l ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore, nato a Verona il 5 aprile 1723, morto a Lendinara il 30 marzo 1797, scolaro di Antonio Balestra, fu artista precoce e fecondissimo. In una nota autografa compilata nel suo cinquantesimo [...] 1773; dopo, cioè, che l'A., lasciata Verona, si stabilì a Mantova per decorare la cupola e il mezzo catino dell'abside di S. Andrea, raffigurando in quella la Gloria del Paradiso con gli Evangelisti nei peducci e figure allegoriche nei sottarchi, in ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...