CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] al 1169 grazie a due iscrizioni, l'una in latino e l'altra in greco, ancora parzialmente conservate di fronte all'abside, nel lato sud-est della campata d'incrocio. Come quello del Santo Sepolcro, il programma della chiesa della Natività prevedeva la ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] di una piccola abside accanto ad una immagine della Vergine con il Bambino. Della sua personalità e della sua vita non si hanno notizie. Il Salvi (1960) identifica, tuttavia, con il pittore di Subiaco il "Consulus" citato in alcuni documenti del XIII ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] sporgente sui lati e suddiviso in tre vani conclusi da absidi profilate all'esterno. Tale impianto a T, caratterizzato dal trionfale, degli arconi del transetto e dell'arco dell'abside sostengono la cupola con l'interposizione di trombe angolari, ...
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MONTOIRE-SUR-LE-LOIR
D. Paris-Poulain
Località della Francia centrale, posta nella valle del Loir, a km 19 a O di Vendôme (dip. Loir-et-Cher).A M. aveva sede il priorato di Saint-Gilles, alle dipendenze [...] da quattro angeli dalle ali spiegate che si alternano con i simboli degli evangelisti. Sull'intradosso dell'arcone che precede l'abside orientale si trova l'immagine dell'Agnus Dei in un medaglione tra due serafini. A N Cristo appare in trono entro ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (v. vol. VII, p. 981)
G. Napolitano
A O dell'antica T., in località Lakkomata, è stata scoperta la parte principale di una basilica paleocristiana a tre navate, [...] con abside, di 40 m di lunghezza (col nartece) e 20 m di larghezza.
La navata centrale è impreziosita da un pavimento a mosaico, probabilmente della fine del V sec. d.C., appartenente alla seconda fase della basilica. Risale allo stesso periodo lo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] con scene di caccia e animali affrontati. Il vescovo Teodoro nel VI secolo edificò la chiesa di Urbnisi, a tre navate con abside inglobata nell'interno, con ambienti annessi e copertura a doppia falda. Verso la fine del VI secolo si affermò il tipo a ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] m, è infatti articolato in tre parti. Una, quella a est, che è anche la più estesa, è una basilica a cinque navate con abside a ferro di cavallo inclusa in una spessa muratura che non ne segue il profilo. La lunghezza del corpo interno supera i 50 m ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] Aquileia non trova confronti, mentre ha notevole diffusione un altro schema, ugualmente ottagonale, ma a pareti piane, poi completato da un'abside: lo si ritrova a Grado in piazza della Corte e poi a S. Eufemia, a Parenzo, ad Hemmaberg ed ancora a ...
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BEMA (βῆμα "passo")
G. Matthiae
Viene indicato con questo nome un rialzo, o tribuna, destinato all'accusatore e al difensore nel tribunale greco. Il termine passa nel periodo paleocristiano ad indicare [...] a) il banco che gira intorno all'abside, ai lati della cattedra episcopale; b) la parte sopraelevata della basilica destinata a contenere l'altare ed il posto degli officianti (ed è quindi l'equivalente greco del termine latino presbyterium). È da ...
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Figlio (m. Roma 844) di Giovanni, romano, era cardinale di S. Marco quando nell'827 fu eletto papa, succedendo a Valentino. Fu consacrato nell'828, dopo che un legato imperiale ebbe approvata la sua elezione. [...] Fece eseguire i mosaici dell'abside di S. Marco (nei quali è il suo ritratto), e costruire tra l'altro presso Ostia una fortezza, Gregoriopoli, che doveva servire come elemento avanzato di difesa di Roma contro i musulmani. Assistette alla ribellione ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...