BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] nelle chiese di S. Domenico (Santa Caterina da Siena comunicata dal Signore), di S. Salvatore (parziale decorazione dell'abside, insieme al Cavedone) e in palazzo Orlandini. Ancora a Bologna, nella pinacoteca, gli si riferisce un dipinto profano ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] Croce, suggerito dalla lettera, si può collegare con probabilità alla realizzazione intorno al 1380 delle bifore dell'abside, attribuite dalla critica ad Agnolo Gaddi (K. van Straelen, Studien zur florentiner Glasmalerei des Trecento und Quattrocento ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] Angelo custode per l'esterno del tiburio, un S. Mirocleto nel fianco meridionale (1863) e un S. Babila (1869) per l'abside meridionale; nel 1865, invece, per l'altare centrale della chiesa milanese di S. Carlo al Corso eseguì un Crocefisso tra gloria ...
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BIGNI (Begni, de Bignis), Alessandro
Francesco Cessi
Figlio di Cristoforo, nacque a Nembro, nel Bergamasco, e fu attivo come intagliatore e intarsiatore in Emilia e nel Veneto nella prima metà del sec. [...] ; F. Malaguzzi-Valeri,Qualcosa sugli intagliatori in Emilia, in Rass. d'arte, I (1901), p. 26; C. Ricci,Le tarsie marmoree dell'abside di S. Vitale di Ravenna,ibid., II (1902), p. 46; G. Lorenzetti,Venezia e il suo estuario, Roma 1956, pp. 785, 859 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] cortile del Belvedere, nella Consegna delle decretali il catino a lacunari in forma di losanghe rinvia a quegli stessi della doppia abside del tempio di Venere e Roma (Burns, 1984).
Il 24 maggio 1512 Isabella d’Este scrisse a Matteo Ippolito a Roma ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] definitivamente, a causa dei fondati timori da parte dei fabbricieri per la probabile inadempienza riguardo i lavori dell’abside, in quanto il M. aveva ormai terminato solamente la decorazione dell’arco. Vennero infatti rifiutati ulteriori anticipi ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] . Ma indubbiamente la visione spaziale è unitaria, e profondamente moderna: infatti essa ci dà come la "sezione" di un'abside di chiesa lombardesca (nello stile della chiesa dei Miracoli di Venezia, per esempio, terminata appunto nell'anno 1489), all ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] sopra la porta di ponte Reale e ora nel piazzale della chiesa dei cappuccini, sempre a Genova; la statua nell’abside del santuario dell’Acquasanta a Genova Voltri e quella nella parrocchiale di Multedo. Tra le Madonne destinate all’esportazione in ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] di lavoro verosimilmente relative alle intelaiature lignee di una vetrata in prossimità del pergamo e di quella del grande occhio dell'abside (Milanesi, 1854, I, p. 238, II, p. 239; Lusini, 1911, p. 355). Ancora per una finestra è ricordato il 15 ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] nella decorazione della navata e della cripta.
Vicina nello spazio e nel tempo è la decorazione pittorica dell'abside di S. Balbina, commissionata dal cardinale titolare Pompeo Arrigoni in occasione del giubileo. Nel (molto ridipinto) Cristo in ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...