SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] recinto quadrato originario, si configura come un grande spazio rettangolare completato da tre emicicli a definire una sorta di abside giustapposta allo spazio più antico, il tutto circondato da portici ad accogliere tombe e cappelle. La scansione di ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] , 1965, p. 57).
Nei primi mesi del 1688 fu scoperto al pubblico il rinnovato arredo artistico dell’abside della chiesa di S. Giovanni Battista dei Celestini, cui parteciparono Marcantonio Franceschini (pala d’altare), Giovanni Antonio Burrini ...
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QUADRIO
Valeria Fortunato
– Famiglia di architetti, ipoteticamente di origine comasca (Frigerio - Pisoni, 1981, p. 12) e attivi a Milano tra il XVII e il XVIII secolo. Allo stesso cognome possono essere [...] fu il contributo di Gerolamo alla costruzione del Duomo di Como, dove nel 1653 succedette a Buzzi nei lavori per l’abside settentrionale e negli anni a seguire fu autore dell’altare della Beata Vergine e dell’impostazione della cupola (Della Torre ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] una datazione precoce. Il pittore fu forse chiamato a lavorare qui ancora come discepolo di Lenardi impegnato nella decorazione dell'abside della chiesa.
Tra il 1707 e il 1712 si deve collocare l'intervento, attestato da un pagamento ma imprecisato ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] a S. Caterina in cattedrale: qui il D. subentra al Montagna, che aveva ultimato solo la decorazione dell'abside, verisimilmente dopo la sua morte (1523).
Purtroppo gli affreschi della cappella Barbarano, che raffiguravano vicende della Passione di ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] da quelle raffigurate da Cimabue nel quadriportico della basilica di S. Pietro in Vaticano a Roma e nell'abside della chiesa superiore di S. Francesco ad Assisi, dalle quali dipendono anche le inquadrature architettoniche che spartiscono lo ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] a croce greca con volta a vela centrale al quale si aggiungono una campata d’ingresso e un transetto presso l’abside, creando un’accentazione longitudinale di forte complessità ritmica (A-b-C-b-C). Soprattutto la pulsante dilatazione degli spazi ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] la carriera di poeta di Curia con un poema dedicato a Callisto III, in cui esaltava ancora le grandiose fondazioni dell'abside della basilica vaticana ed esortava il papa a proseguire, cercando il denaro necessario per il restauro delle chiese e per ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] Rossellino, che dal 1451 diresse i lavori per la costruzione della nuova tribuna di S. Pietro ad ampliamento dell’abside preesistente. Il M., come riferisce Platina, si mostrò zelante amministratore: integrò le risorse papali anche con denari propri ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] chiari agganci al linguaggio della sua maggiore impresa, vale a dire le quattro tele con le Storie di s. Marino nell’abside della chiesa lateranense dei Ss. Marino e Benedetto (ora S. Rita) a Rimini (1595), uno dei «grandi capolavori del manierismo ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...