COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] chiaro come l'ispirazione del C. oscilli ancora fra il Cortona e il Lanfranco. Con il grande affresco che riempie tutta l'abside della chiesa dell'Assunta ad Ariccia, e che raffigura l'Assunzione di Maria incielo in una gloria di angeli e con gli ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] gotico ai lati dell'altare, ma che andarono perduti alla fine del XIX sec. nel corso del restauro che soppresse l'abside della chiesa.
Nel campo della pittura decorativa, sono da ricordare sei grandi tele nella casa di lord Castelmaine a Wanstead ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Bonino [1927], li riferì al figlio del D., Giovanni Angelo).
Nonostante le ridipinture, particolarmente pesanti nei santi dell'abside (tra cui compaiono tre vescovi reggenti la Sindone e il beato Aimone Tapparelli), nel S. Paolo eremita e soprattutto ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] l'andamento esistente. Veri e propri squarci non venivano previsti, salvo "una comoda piazza" a S. Frediano, l'isolamento dell'abside di S. Spirito e il rifacimento della piazza di S. Stefano. Negli schizzi approntati dal C. per quest'ultima si può ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] rafforzare la torre e sostenne le spese d'ampi restauri disponendo inoltre che l'anconitano G. B. Foschi dipingesse nell'abside sei episodi della vita di S. Giuliano, patrono della città; ottenne per essa le indulgenze fruite da visitatori dei sette ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] di Königslutter, in Bassa Sassonia, l’indubbia alta qualità soprattutto del fregio di caccia collocato a metà altezza dell’abside maggiore e inoltre di due telamoni, di alcune colonne e relativi capitelli del chiostro, e infine di alcuni capitelli ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] , 2003, pp. 71 s.); tra il 1784 e il 1785 eseguì la decorazione a fresco della volta e della finta abside della chiesa del Crocifisso del Cestello, della quale si conservano un disegno firmato (Bologna, Collezioni d’arte della Cassa di risparmio ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] di S. Sisto (1600-05) e tra il 1605 e il 1609 prese parte al ciclo di affreschi e tele per l’abside e il presbiterio del duomo: un’impresa di notevole rilievo, alla quale fu convocato anche Ludovico Carracci (Longeri Corradini, 2000).
Nel frattempo ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] di Roma con una statua di Vittoria, poi inviata a Udine come ultimo saggio della borsa Marangoni e collocata nel 1912 nell’abside del tempietto ai Caduti, per essere tradotta in bronzo nel 1926. Fu merito di questa statua se l’architetto R. D'Aronco ...
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MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] del cardinale spagnolo Domenico Pimentel in S. Maria sopra Minerva, realizzato su progetto di Bernini nella cappella a sinistra dell’abside adibita a passaggio verso l’esterno.
Pimentel era stato nominato cardinale nel 1652 ed era morto nel 1653; gli ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...