WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] a Washington, Chicago, San Francisco, Los Angeles, dove lavorò alla chiesa del Prezioso Sangue di Gesù, e a Pasadena, dove dipinse l’abside e la navata centrale della chiesa di S. Andrea; ma non disdegnò gli ambienti mondani come le sale da tè, che ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] a termine il celebre ciclo d'affreschi.
La chiesa fu ampliata e sopraelevata, aggiungendo un transetto a cappelle e l'abside rettangolare; nel transetto di destra, inquadrata da un ampio elegantissimo fornice di marmo, venne ricavata la cappella di S ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] e i ss. Ugo, Ambrogio, Giovanni Battista e Bruno, e l’Ascensione, tutti e tre, questi ultimi, collocati nell’abside e ricordati nel contratto, senza tuttavia che venga specificata la diversa tecnica (Fiorio, 2003, p. 85, ha perciò ipotizzato l ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] morte dell'artista, venne completata dal Ferri. Nel 1662 il B. fornì un progetto per la trasformazione dell'interno dell'abside di S. Giovanni in Laterano (disegno alla Bibl. Vaticana).
Nel 1664 Luigi XIV ordinò al Bernini, al Rainaldi, al Candiani ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , 1962, pp. 265-268; Gramberg, 1984, pp. 348, 356), nel 1629 la tomba fu sistemata nella sua attuale collocazione nell'abside, di fronte all'Urbano VIII del Bernini; le figure della Pace e dell'Abbondanza furono portate nel salone di palazzo Farnese ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] o diretti, nell'opera di Andrea. Appaiono vicini ai modi di A. i rilievi con Storie della Vergine, all'esterno dell'abside di Notre-Dame a Parigi (soprattutto quello con i Funerali della Vergine), i frammentidello Jubé di Bourges, le Storie della ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] (Pasce oves meas).
Di questa fase estrema è anche l'ultima impresa decorativa in grande: gli affreschi nell'abside della Madonna dei Monti a Roma, commissionati probabilmente dal pistoiese Michele Pacini, seppellito nella chiesa nel 1676. In un ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] dei cieli i mansueti giganti, fra corone di nubi. Di poco più tarde, come si è visto, furono le pitture dell'abside. Demolita nel 1587 per l'ampliamento della chiesa e poi ricostruita, essa reca la copia dell'intera figurazione originale, eseguita da ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] con il Serpente di bronzo e l’Uccisione di Abele e la pala con la Visitazione sull’altarea sinistra nell’abside. I lavori, tra contrattempi e interruzioni, ebbero compimento nel 1605. Nel 1609 gli Eletti mostrarono l’intenzione di affidargli un ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] caratteristica dell'architettura romana di fine Cinquecento.
Da Leporini vengono inoltre attribuite a Lazzaro la chiesa a navata unica absidata dei Ss. Maria e Lorenzo a Rotella e la collegiata di Offida, realizzata però da Pietro Maggi (dal 1785 ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...