BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] con la Madonna col Bambino, oggi travisato dal restauro ottocentesco di P. Palmaroli, della parete esterna dell'abside di S. Maria della Consolazione, commesso dai dirigenti dell'ospedale adiacente in ringraziamento per la cessazione della peste ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] più monumentali fra essi, cioè le chiese dei fratelli boemi a Branos sull'Elba e a Mladá Boleslav (a tre navate con un'abside; quella di Mladá Boleslav ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europa centrale.
Fonti e ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] ); Paesaggio con torrente (Colorno, palazzo comunale); Paesaggio con contadini e mucche al pascolo (Busseto, - Cortile con abside (Besenzone, palazzo comunale); Casa padronale con stagno (1872; Fontevivo, palazzo comunale).
Fonti e Bibl.: Parma, Arch ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] ) e di S. Maria del Popolo (Sacro Cuore di Gesù, circa 1940, conservato nel coro). Nel 1944-45 affrescò la volta dell'abside e la navata centrale della chiesa parrocchiale S. Michele a Capena (S. Michele ed i dodici apostoli).
Il C. morì a Roma il ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] così la finitura della pala, la decorazione, già cominciata, della tribuna absidale, della metà destra dell'arco d'ingresso all'abside, più la realizzazione di una delle sei scene della Vita di s. Giacomo, sulla parete della cappella; al M. veniva ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] La sala centrale, semicircolare, fu divisa in aula magna al piano terreno e cappella al primo piano conclusa all'esterno ad abside, cinta da un colonnato ionico.
La gran mole di lavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel 1828 ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Roma, in L'Illustrazione italiana, 4 marzo 1928, p. 160; A. Carpi, C. Gli affreschi, Milano 1929; A. Maraini, Mosaici dell'abside di S. Giusto a Trieste, in Architettura e arti decorative, XIII (1934), pp. 597-601; R. Marussi, I Mosaici di G. C ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] (ibid., p. 51), G. doveva già attendere all'altra grande opera che segnò la sua carriera: gli affreschi dell'abside e del presbiterio del complesso degli eremitani, cui collaborò anche il pittore Nicoletto Semeticolo che aveva accompagnato il maestro ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] volta della cappella maggiore dedicata alla Beata Vergine. Agli inizi dell'anno successivo il cantiere si spostò verso l'abside con l'affresco del catino rappresentante la Festa nel limbo per la nascita della Vergine. L'opera, piuttosto complessa ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] proposta (Gnudi) di riconoscere la mano del B. almeno nel gruppo dei Quattro Evangelisti, entro il ciclo vitalesco dell'abside di Pomposa.
Si tratterebbe infatti, verso il 1351, di un prezioso documento degli inizi dei B., già chiaramente tesi ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...