DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] di Sopra (Padova), databile dunque dopo il 1712.
Attorno al 1718 si deve porre la decorazione del presbiterio e dell'abside del duomo di Udine, commissionata ancora una volta dai Manin, con Episodi dell'Antico e Nuovo Testamento in enormi riquadri ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] della cattedrale di Caserta, che riprende gli arazzi di Raffaello; nel biennio successivo il G. attese alla decorazione pittorica dell'abside della cattedrale di Aversa, con scene della vita di s. Paolo.
Nel 1860 fu incaricato di eseguire i ritratti ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] -155, 165 s., 169-172, 184-186, 314 s. PL2(con bibl. precedente), 315 s. PL3 a-b; A.R. Calderoni Masetti, L'abside dell'altare maggiore del duomo di Pisa dalle origini al Quattrocento, in La tribuna del duomo di Pisa, capolavori di due secoli (catal ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Gregorio a S. Nicola di Catania (1833). Del C. è la lunetta con S. Paolo sollevato al terzo cielo nell'abside della ricostruita basilica ostiense (1840), per la quale già aveva dipinto (1823) una Conversione di s. Paolo, altare del transetto sinistro ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] dei lavori - sotto il pontificato di Gregorio XVI - riguardanti il rifacimento dei mosaici dell'arco trionfale e dell'abside. In seguito Pio IX con una bolla del 14 maggio 1847 prescrisse la serie dei duecentocinquantotto medaglioni dei pontefici e ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] ha il grave torto di alterare profondamente l'architettura brunelleschiana interrompendo il ritmo delle arcate nel transetto e nell'abside.
Fonti e Bibl.: R. Borghini, IlRiposo, Firenze 1584, p. 647; A. Lapini, Diario fiorentino dal 252 al 1596, a ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] (dei Filomarino) nella chiesa dei SS. Apostoli a Napoli (Ragguagli..., pp. 97 s.); in seguito (1645) l'ornamentazione dell'abside e un ciborio in S. Maria a Cappella Nuova nella stessa città (oggi distrutti; resta un disegno del tabernacolo).
S. Ivo ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] che il C. avesse fornito in massima parte i disegni preparatori, due dei quali sono per scene del coro e di un'abside (all'Ambrosiana di Milano e a New York, Pierpont Morgan Library, già collezione Scholz: Bora, 1973), e alcuni per i fregi con ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] , invertendo la posizione, il "modello in grande" del S. Agostino della "cattedra" berniniana, collocato nell'aprile 1660 nell'abside di S. Pietro, mentre il gruppo della Carità rientra nell'ambito delle allegorie del Bernini ed è vicinissimo, nell ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] in S. Maria Maggiore; l'opera fu commissionata nel 1671 da Clemente X al Rainaldi, che era già impegnato nei lavori progettuali dell'abside (Pascoli, 1992, pp. 330, 336 n. 30). La notizia del Pascoli (ibid., p. 329), secondo la quale spetta al F. il ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...