AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] però richiamato l'attenzione sul nesso fra a. quadrata e campo quadrato musivo dei ritratti, quale documentato per es. nell'abside della basilica di S. Giovanni in Laterano. Il riquadro che incorniciava l'immagine è attestato di fatto fin dalla Tarda ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di un "monumentum", forse da identificare con l'ara massima di Ercole, e l'erezione di una grande aula a tre absidi con una cripta, ricavata per la custodia delle reliquie di martiri oggetto di traslazioni. La funzione assistenziale del complesso era ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] rotunda esterna (1077-1078). La campagna di lavori sulla cattedrale ebbe comunque termine soltanto dopo l'edificazione della nuova abside orientale, in stile romanico, durante il vescovato di Bertoldo (1119-1130). Tale veste fu mantenuta dal duomo di ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] a s. Barbara, da un triclinium, da un atrio con ritratti murali dei genitori di G., dalle celle, dalla cantina e da una piccola abside ove si trovava un tondo con il ritratto di G. (Vita Gr., IV, 83-84, 89). Sull'area occupata una volta dal convento ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] riconfermata (Maser, 1968, p. 18, nn. 27 s.). Due anni dopo firmava e datava gli affreschi del coro e dell'abside della badia fiorentina, col Martirio di s. Stefano, l'Assunzione e l'Incoronazione della Vergine, opera che suggellava il suo successo ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] sormontata da un tempietto, in argento dorato e smalti, bellissima opera dell'orafo fiorentino Paolo Sogliani (1500) e nell'abside un bel coro in legno intagliato e intarsiato di Francesco da Poggibonsi.
Storia. - Il primo nucleo del futuro monastero ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] di Maria e Gabriele nei pilastri o nei pennacchi di un arco trionfale, spesso in interdipendenza con le immagini raffigurate nell'abside (Brenk, 1963), oppure nei due sportelli di un'ancona o nelle ante di un organo, o ancora nelle cuspidi laterali ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] del sec. 17°, mentre le più recenti indagini hanno dimostrato che almeno la chiesa monastica, a navata unica con abside poligonale, e il chiostro piccolo conservano ancora sostanzialmente l'impianto medievale. In epoca tardomedievale furono del tutto ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] che riceve la legge, ebbe grande diffusione dalla metà del sec. 4° sino al primo Medioevo, a cominciare dal mosaico di un'abside del mausoleo di S. Costanza e continuando con un gruppo di sarcofagi romani e gallici, con un'incisione sulla lastra di ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna), tutti provenienti dal fascione che delimitava in basso il catino. L'abside vera e propria era occupata da una Maiestas con il Cristo in trono affiancato dalle figure stanti dei Ss. Pietro e Paolo; al ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...