GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] quando questa venne progressivamente demolita per la costruzione di una nuova basilica. Nel 1592, in occasione della distruzione dell'abside, fu forse il G. a preparare una descrizione notarile dell'evento. Il 16 marzo 1594 fu testimone alla stesura ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] eusebiana di cui si è detto, fra le quali è segnalata anche la composizione di un'iscrizione metrica per l'abside, il Bruzza ipotizzava ancora che a F. andasse ascritta una generale risistemazione delle sepolture nella basilica, in occasione della ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] chiesa di S. Susanna. Fece anche costruire nel patriarchio lateranense un grande triclinio e una sala per cerimonie, con tre absidi, rivestita con lastre di marmo e abbellita da colonne di porfido e di marmo. Si trattava di un edificio destinato alle ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] , forse da un luogo all'altro della stessa chiesa, del corpo di s. Adeodato.
Alcuni graffiti incisi negli affreschi dell'abside della basilica di Galliano ricordano la morte del padre, del nipote e del fratello di Ariberto. Si può dunque pensare che ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] di S. Anna, che avevano fatto bloccare l'edificazione dell'abside della nuova chiesa di S. Carlo ai Catinari, considerata, per loro convento. Il cantiere poté quindi essere riaperto e l'abside fu affrescata con l'ultima opera di Giovanni Lanfranco, L' ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] navata centrale (Angeli e santi con strumenti della Passione), del presbiterio (Episodi del martirio di s. Prisca), dell'abside e della cripta (Storie di s. Pietro) fu all'opera Anastagio Fontebuoni, allievo del Passignano e pittore assiduamente ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] e l'officiatura. La cura per s. Ambrogio, per la chiesa del santo milanese, non s'esaurì qui: il mosaico dell'abside, l'affresco a questo sottostante con i nomi delle sedi suffraganee, il famoso altare d'oro infine, in cui compaiono ricordi precisi ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] riconfermata (Maser, 1968, p. 18, nn. 27 s.). Due anni dopo firmava e datava gli affreschi del coro e dell'abside della badia fiorentina, col Martirio di s. Stefano, l'Assunzione e l'Incoronazione della Vergine, opera che suggellava il suo successo ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] al suo pontificato. G. IV ristrutturò in maniera sostanziale anche la basilica di S. Maria in Trastevere modificando l'area dell'abside e del presbiterio; questo venne costruito rialzato rispetto al livello della chiesa che occupava tutta l'area dell ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] dei Ss. Martino ed Agata di Moltrasio (Monti, 1892, I, p. 189).
L'anno dopo gli venne commissionata la decorazione dell'abside (con Ilmartirio di s. Pietro martire)e della cappella della Vergine (affresco sulla volta con La Vergine ferma la peste a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...