BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ha la sua massima espressione nella chiesa nr. 32 di Binbirkilise, dove l'atrio è affiancato forse da due torri e l'abside è a ferro di cavallo. In Cappadocia la soluzione a tre navate è comunque la preferita, anche se a volte si trova adottata ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] di transetto e divisa in tre navate da alte colonne di cipollino recanti capitelli riutilizzati, come lo sono del resto le colonne. L'abside è inscritta. Vi sono tracce dell'altare e di un ciborio. A questa fase della basilica, che si può datare al V ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] sopraelevata e coperta a vòlta (G. Giovannoni, Tecn. d. costr., tav. iv).
Augusta Raurica: b. a tre navate (m 50 × 23) con absidi semicircolari sui lati corti. Sul lato N-E del Foro (F. Stähelin, Die Schweiz in röm. Zeit, 1948, pp. 6oo-601).
Bagacum ...
Leggi Tutto
Bēt Alfa Villaggio d’Israele 60 km a E di Haifa. Nel 1929 vi è stata rinvenuta una sinagoga della fine del 5° sec., di tipo basilicale (atrio, nartece, tre navate, abside rivolta verso Gerusalemme), con [...] il pavimento coperto da mosaici (primo quarto 6° sec.), che nella navata centrale raffigurano l’Arca dell’alleanza, lo Zodiaco e le Stagioni, e il Sacrificio di Isacco; il ciclo iconografico rappresenta ...
Leggi Tutto
Necropoli cristiana di un’antica città nell’oasi egiziana di el-Khārga. È considerata la più antica dell’Egitto. Le tombe sono costituite da una camera terminante in cupola e da un’abside. Alcune cappelle [...] sono precedute da anticamere. Due mausolei (dell’Esodo e della Pace) presentano notevoli pitture di argomento biblico (4°-6° sec. d.C) ...
Leggi Tutto
DIAKONIKON
G. Matthiae
Nell'edificio di culto d'età paleocristiana o bizantina è la sacrestia destinata a conservare gli arredi e le vesti liturgiche e nella quale avviene la vestizione degli officianti. [...] e tre le navate, in quanto, in tal caso, vi si svolgevano le stesse cerimonie.
L'origine delle due sacrestie affiancate all'abside e la loro diversa destinazione si fa risalire alla Siria poiché in quella regione se ne trovano esempî fino dal sec. IV ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] di lunghezza. L'edificio di Pasquale II era una basilica trinave con colonne, di cui sopravvive, oltre all'impianto generale, l'abside in opera listata mista di laterizi e peperino.Anche l'antico titulus di S. Lorenzo in Lucina fu coinvolto in questo ...
Leggi Tutto
BENENATUS (Benenātus)
L. Guerrini
Mosaicista del V sec. d. C. circa, la cui firma appariva su un mosaico, ora perduto, a Seriana (antica Lamiggiga, Africa settentrionale). Si trattava di un mosaico rinvenuto [...] nell'abside di una piccola chiesa cristiana, situata a N del Forte bizantino; la decorazione consisteva in una doppia corona inscritta in un quadrilatero i cui angoli erano ornati con quattro doppie piccole corone da cui uscivano motivi di palmette. ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , cui si accedeva attraverso il muro nord della chiesa, era di dimensioni e concezione modeste: due campate a volta ogivale e un'abside rettilinea (lunghezza m 5, larghezza m 3, altezza m 8); la luce penetrava attraverso tre finestre, una a E e due a ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i sinodi di Aquisgrana dell'816 e dell'817. Fino all'800 circa il palazzo del Laterano comprese una sala oblunga con tre absidi, due delle quali situate una di fronte all'altra a metà della sala. La nuova aula leonina era larga circa il triplo ed ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...